Alle maldive - capodanno
Data: 04/05/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: batman100, Fonte: Annunci69
... entrare nel suo buchino più stretto. La allargai bene, e provai a spingere. Lei si inarcò, immobilizzandosi, la sentii gemere. Percepivo il suo orifizio stretto che stava cedendo, stringendosi sulla mia cappella gonfia. In quel momento avevo perso la cognizione. Non sentivo più i rumori generati dall'orgia, non vedevo più mia moglie e Veronica piene di cazzi, la mia mente era concentrata su quel piccolo buco stretto che piano piano lasciava spazio alla mia carne. Ancora pochi cm e ...la cappella era dentro. Martina cacciò un urletto e la vidi stringere i pugni. Probabilmente sentiva male, ma lo voleva lo stesso.
Aspettai qualche secondo per abituarla all'intrusione e poi spinsi ancora più in profondità. Ecco, ero tutto dentro il suo bel culo. Sentivo l'anello della sua carne che stringeva forte sulla mia asta, era stretta davvero ed ebbi la sensazione che fosse quasi vergine da quel lato. Ormai ero completamente dentro ed iniziai a scoparla nel culo alternativamente al cazzo che aveva già in fica.
Alzo la testa e vedo in lontananza un ragazzino che faceva parte dell'equipaggio, un mozzo, che se ne stava quasi nascosto ad ammirare tutto quel ben di Dio, masturbandosi.
Gli feci cenno di avvicinarsi, timidamente lo fece. Si mise davanti a lei. Martina era in estasi e non capiva più niente. Si agitava come un ossessa piena di carne viva che la riempiva in ogni buco. Non si rese nemmeno conto chi aveva davanti, con un cesto rapido gli prese l'uccello giovane in mano ...
... e se lo portò alle labbra succhiandolo avidamente. Per il ragazzino fu un'apoteosi. Non si sarebbe mai aspettato di essere coinvolto in una cosa simile. Probabilmente era abituato alle lunghe traversate in mare e la mano era la la sua amante abituale. Ritrovarsi con una bocca vogliosa che gli ingoiava l'uccello non era nemmeno previsto nei suoi sogni più erotici.
Infatti, sarà per la voglia, sarà per la giovane età durò pochi secondi prima di riversarle una discreta quantità di sperma fresco in bocca.
Martina non se lo aspettava, presa com'era da altre sensazioni. Sentendosi riempire la bocca, si ritirò di scatto e altri schizzi le colpirono il volto. Dalla bocca ancora aperta le colò il seme come una colata di lava che scivolò sul suo mento prima di stamparsi sul suo seno.
Il ragazzino, come era arrivato scomparve, forse preso dalla vergogna, comunque appagato dell'orgasmo ricevuto.
L'orgia continuò fino a che le donne non furono sazie di cazzi e di orgasmi.
Alla fine si misero in ginocchio tutte e tre vicine a succhiare tutti i cazzi che avavano dintorno e uno ad uno ci fecero sborrare nelle loro bocche assetate.
Si ritrovarono con le bocche piene e i loro volti ricoperti di sborra bianca che colava dappertutto. Si baciarono a vicenda scambiandosi un mix di sperma e saliva e complimentandosi tra loro .
Delle vere troie!
Ci fu un applauso finale e la serata si concluse con un bagno nell'oceano tutti nudi a rinfrescare i nostri corpi stanchi, ma ...