1. Elisa ad un party aziendale


    Data: 04/05/2023, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... ritmato dei tacchi ha sempre intrigato la ragazza che lavorava in quella stanza ed ora più del solito al punto di farla restare incantata. Anche Nicole aveva avuto la stessa sensazione e sperava che ciò avvenisse anche alla festa programmata.Per far sì che Apprezzassero sua figlia aveva pensato di regalarle proprio qualcosa che la valorizzasse.Quando ha fatto vedere il vestito e le scarpe ad Elisa era rimasta immobile ad osservare la reazione della figlia ed il battito cardiaco si era fermato una prima volta; la seconda volta le si era fermato quando Elisa ha indossato l’abito con le scarpe alte molto eleganti e si è messa a circolare per casa. Allora il ritmo cardiaco era sintonizzato su quel ticchettio dei tacchi.Le stesse sensazioni Nicole le ha avute quando madre e figlia si sono presentate al party.Elisa era veramente bella nella sua giovinezza di studentessa universitaria.C’era molta gente invitata e ad Elisa era piaciuto subito un ragazzo poco più grande di lei, già laureato, con cui faceva una bella coppia.In un momento, mentre Nicole parlava con un gruppo di impiegate anziane, ha visto con la coda dell’occhio che quel ragazzo spariva dietro una porta con Elisa. Nicole era contenta di ciò ma, la curiosità ed anche per un po’ di gelosia, l’ha porta a seguire la coppia aprendo e percorrendo il corridoio dove i due erano già passati e dove si avvertiva silenzio e nell’aria un profumo dolcissimo.In una stanza, guardando di nascosto, ha visto Elisa vicino ad una scrivania ...
    ... dove si era leggermente chinata quel tanto che bastava che lo sguardo di quel bel ragazzo si fissasse sulla scollatura della camicetta da cui si intravedeva il pizzo nero del reggiseno. Una leggera bava di aria fresca del condizionatore aveva fatto venire una leggera pelle d’oca ad Elisa e fatto inturgidire i capezzoli che trasparivano dal tessuto nella loro prorompente esuberanza giovanile.Nicole ha visto lo sguardo di quel ragazzo scendere sulla gamba leggermente flessa di Elisa che esibiva la caviglia sottile.Nicole non la ricordava così eppure l’aveva vista da meno un’ora prima anche nuda ma quella visone l’ha colpita.Quel ragazzo ha poi detto ad Elisa che le voleva mostrare la sala riunioni perché’ dove si teneva periodicamente quella di fine mese.Nicole osservava la figlia da dietro e pensava che non era mai stata oggetto dei suoi sogni erotici anche se ne quotidianamente scaturivano molti mentre si sditalinava sotto la doccia.Elisa appariva molto più giovane di quanti anni avesse in realtà; il corpo sembrava quello di una ragazzina con sedere marmoreo e sodo e vita strettina. Il tailleur che indossava ne evidenziava la figura. Lo spacco della gonna, che all’allungare del passo faceva intravedere gran parte delle calze autoreggenti ed anche una parte della fettuccia del reggicalze, smaliziava la figura di innocente ragazza.Ad Elisa quel ragazzo piaceva e lei si mostrava a lui felice di farlo ma i miei pensieri si sono affievoliti all’ingresso della sala riunioni.C’era ...