Una storia inquietante 2
Data: 04/05/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Andrea2022, Fonte: EroticiRacconti
... certi urgenti lavori mentre mio padre si occupava della cucina.
Al contrario, era l'esile, elegante ma e rassicurante immagine del giovane col quale era andata a vedere le stelle quella notte al piano bar.
Me la ricordavo quella scena.
Il cielo era limpido, l'ambiente immerso nel buio illuminato da un oceano di stelle brillantissime e mia moglie e quel giovane erano con la testa sollevata ad ammirare quella meraviglia della natura.
-Andrea vieni, vieni anche tu ad ammirare questa incredibile stellata!-
Mi era corsa incontro con le mani tese e mentre quel giovane si allontanava, avevamo fatto l'amore.
Ero in ginocchio davanti a lei che con le cosce spalancate e con le dita tra i miei capelli guidava i movimenti della mia testa per farsi asciugare dalla mia lingua regalandomi in cambio i flussi di umori del godimento che io stesso le procuravo con nuovi orgasmi.
-Bravo cucciolo....bravo... come mi fai godere con la tua lingua.-
Erano le stesse parole che mi diceva mia madre quando, dopo aver compiuto 18 anni, stringendosi al suo amante nero sul divano, apriva le cosce offrendomi il sesso gocciolante di sperma da leccare.
Mentre eravamo a tavola insieme al suo amante quella sera, mia moglie, gratificandomi coi suoi occhi dolci ed uno smagliante sorriso mi aveva detto:
-Sei stato bravo stasera Andrea e volevo darti una prova della mia gratitudine....-
Era proprio così che mio padre ci serviva la cena a tavola: Nudo con una gabbietta luccicante in ...
... acciaio che gli pendeva tra le gambe.
Mia madre completamente nuda anche lei, occupava il posto a capotavola mentre io ero seduto sul lato opposto.
Il negrone, con indosso una tuta sportiva scura, sedeva accanto a mia madre di fronte alla sedia di mio padre.. sempre vuota.
In verità mia madre non era totalmente inattiva ed alternava l'aiuto del marito nel servizio a tavola con abbracci, toccate e profondi lingua in bocca col suo uomo nero.
-Amore, io e Tony oggi abbiamo parlato e giustamente lui mi ha fatto notare che dopo tutti questi mesi di astinenza, il tuo pene si è alquanto ritirato anche se continua a gocciolare e sporcare dappertutto.
Abbiamo anche pensato che è giunto il momento di regalarti un figlio e che dunque, è giusto che tu venga messo in condizione di non soffrire.
E' per questo che Tony ti ha comperato questo regalo: Una elegante gabbietta in acciaio inox.
Era proprio così che tornava alla mente, mia madre nuda col pancione di diversi mesi e mio padre accanto a lei con la gabbietta di castità che l'abbracciava ringraziandola del fatto che presto mi avrebbe dato un fratellino.-
Quel fatto, aveva imposto alla famiglia di cambiare città per presentarsi alla nuova comunità come una coppia mista americana (Mia mamma era di New York) con un figlio nato da un precedente matrimonio ed un fedele maggiordomo al seguito.
Mia moglie col pancione di tanto in tanto controllava lo stato del mio pene sino a che un giorno:
-Andrea guarda che non ...