Fluxus
Data: 03/05/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Agirlvery, Fonte: EroticiRacconti
Fluxus
Un flusso di coscienza per sfogarmi, se lo leggerete e avete piacere, lasciatemi un commento, amo il confronto: Io tradisco e non giudico, voi?
Questi giorni in cui sono sola sono una mina vagante.
Mi sento inebriata e piena di iniziativa, l’opportunità di provare nuove emozioni nascoste mi fa sentire sicura.
Sicura del mio aspetto, sicura che non posso rimanere male per un appuntamento annullato all’ultimo, d’altronde io una relazione già ce l’ho, sicura che ogni sensazione sarà un’aggiunta.
Convivo da circa tre anni in una città molto grande e da sei ci lavoro tranquillamente. Non è la mia città però mentirei se scrivessi che non mi ha regalato bei ricordi.
Non sono totalmente stronza, amo il mio compagno ma come tanti mi piace intrattenermi nell’illecito. All’esterno risulto una così brava e dolce ragazza che sono certa che se qualche mia amica lo venisse a sapere, si stupirebbe talmente tanto da dubitare della mia esistenza.
Ma quanto è bello scoprire un corpo nuovo? Non averci legami sentimentali e sentirsi attratti solo dal piacere che questo corpo procurerà. L’inebriante conquista.
In ogni incontro so già cosa accadrà, quasi ci azzecco alla prima vista, Tinder alla fine non si usa solo per scopare? I casi umani si riconoscono dalla prima foto ma per fortuna ho l’occhio allenato, tutti gli uomini che ho incontrato erano interessanti oltre che fisicamente anche dal punto di vista personale.
Chi più riservato ma sempre con la stessa ...
... voglia di penetrare fra le mie cosce, chi più sfacciato riconoscendo nei miei occhi la mia vena da sottomessa.
Prima erano solo fantasie da sottomessa, come ho scoperto che vivere davvero queste fantasie mi piace? Scrivendo!
Ho scritto per un periodo su un sito di racconti erotici, ho ricevuto diverse mail di uomini attirati da ciò che ho scritto, con alcuni ho intrattenuto relazioni che durano tutt’ora e sono passati almeno 12 anni!
Ma questo è forse un altro capitolo che riserva la mia vita da fedifraga magari lo racconterò successivamente come ho vissuto per la prima volta alcune avventure da sottomessa. Niente di estremo, odio le esagerazioni ma mi ritengo abbastanza aperta mentalmente.
Adesso però mi va di raccontare le avventure che esulano da questi rapporti “speciali”.
Per esempio, Edoardo l’ho incontrato a Roma, ci ero andata per lavoro: è molto carino, più grande di me, la barba e capelli sale e pepe, abbiamo bevuto qualcosa in un locale e senza prenderci in giro dopo qualche sorso del cocktail, mi ha baciata, quanto adoro i ragazzi decisi! Abbiamo pomiciato tutta la serata in giro per la città eterna ma avevo il ciclo, primo giorno e flusso abbondante, non me la sentivo di condividere il mio sangue con uno sconosciuto, non l’ho fatto entrare nella mia camera d’albergo e questo l’ha fatto arrapare ancora di più.
La volta successiva, quando ci siamo rivisti nella città dove lavoro (no, non era venuto per me ma per coincidenza ha i genitori che ci ...