1. In riva al lago


    Data: 30/04/2023, Categorie: Etero Autore: simona72, Fonte: Annunci69

    ... un po mi farà sua.
    
    Molto lentamente mi sfilo lo slip.
    
    Lo faccio mentre lo guardo.
    
    Non mi importa se qualcuno mi vede.
    
    Mi guarda, scorge la figa luccicante contornata da una striscia di pelo come piace a lui.
    
    Avvicino lo slip al suo naso, alla sua bocca, prima lo annusa poi lo lecca avido.
    
    Mi prende per le braccia, mi solleva e senza dire nulla mi trascina via da lì.
    
    Un sentiero buio si inoltra verso il lato nord del lago. Camminiamo in cerca di un posto per sfogare la nostra eccitazione.
    
    Eccolo un cespuglio abbastanza grande un po nascosto.
    
    Mi butta a terra, si mette sopra di me, mentre mi bacia tenendomi per i capelli con l'altra mano finisce il lavoro cominciato prima.
    
    Infila le sue dita dentro di me e mi masturba ferocemente facendomi urlare e schizzare sborra per un tempo infinito.
    
    "Shhhh zitta troia o ci sentono fino al bar!"
    
    Mi mordo una mano per non urlare.
    
    Si mette in ginocchio tra le mie gambe.
    
    Le tiene aperte in modo osceno, il suo cazzo è schizzato fuori dai pantaloni abbassati, in un attimo è dentro di me.
    
    Un grugnito di piacere ci assale.
    
    Mi scopa forte tenendomi le gambe spalancate e una mano sotto il culo per penetrarmi sempre più a fondo.
    
    Godo ancora, sono una bambola nelle sue mani.
    
    Toglie il cazzo, mi lecca e mi ...
    ... impedisce di chiudere le gambe.
    
    Di nuovo mi scopa con le mani!
    
    Non mi da tregua. Inizio ad urlare di piacere incurante di quelli che passano.
    
    Alterna il cazzo, le mani e la lingua.
    
    "Godi! Godi!" mi urla eccitato come un vero porco!
    
    Ha continuato fino a quando non usciva più nessuna goccia di sborra.
    
    Ero stravolta dal piacere, inzuppata di umori ed erba, completamente prosciugata ma continuamente fremente e pulsante di orgasmi.
    
    Il suo cazzo duro tra le mie gambe, gli occhi da porco arrapato che mi guardano.
    
    "Sei sazia troia?"
    
    "Si... Ora voglio vederti godere!"
    
    Mi afferra le mani. Le tiene ferme in alto sulla mia testa. Si mette a cavalcioni sulla mia faccia.
    
    Infila il suo cazzo turgido nella mia bocca e comincia a scoparla sempre più a fondo.
    
    La sua cappella sbatte fino in fondo alla mia gola.
    
    Sbavo, la saliva mi cola sulle tette, sulle guance, sbavo come una vacca assetata mentre emetto suoni animaleschi.
    
    Lo sento contrarsi, accelera il movimento e finalmente con un lungo grugnito sborra riempiendomi la bocca.
    
    Ingoio tutto quello che riesco, lasciando colare il resto fuori dalla bocca.
    
    Ora mi bacia mescolando i nostri umori con le lingue, siamo sfiniti ed appagati.
    
    Mi resta solo indelebile il ricordo dei nostri incontri eccitati da veri porci. 
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