Il Vecchio Torchio - Capitolo 5
Data: 30/04/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: William Kasanova, Fonte: EroticiRacconti
... penso io – annuncia Sara, sospendendo un attimo il suo lavoro di inguine e mettendo le mani dietro la mia schiena. – Tu me le strappi quando me lo togli, padrone – aggiunge senza riuscire a celare un sorriso di soddisfazione, probabilmente al pensiero dell’irruenza con cui suo fratello cerca di arrivare a quelle splendide tette.
La ragazza ha quella manualità che solo una donna è in grado di applicare ai gancetti di chiusura di un reggiseno e il mio perde la sua blanda resistenza in un attimo e quello successivo scivola via al pari della maglietta, sebbene abbia la fortuna di finire in un angolo del letto.
- La troietta ha un bel paio di bocce – sostiene Luca, mentre una mano si appoggia su quella destra e stringendo ma con meno forza di quanto mi sarei aspettata. Io, invece, non posso fare a meno di mettere a confronto il mio seno con quello ben più maestoso di Sara. Una sensazione di inadeguatezza sorge nella mia anima…
Luca, però, sembra non dare troppo peso alla differenza tra me e sua sorella. – Apri quella bocca, troietta – mi ordina, mentre il suo cazzo è puntato contro il mio volto, la cappella a nascondere totalmente la lunga asta che la sostiene. Io apro appena le labbra perché voglio sentirlo entrare dentro di me per ogni centimetro, e lui non si fa pregare: un istante dopo si adattano al grosso membro, avvolgendolo come in un caloroso abbraccio.
Lo sento farsi strada tra la mia lingua e il palato, appiattendo la prima e strisciando contro il secondo, ...
... sprofondare fino alle tonsille e raggiungere la gola. Ogni mia espirazione riempie il mio olfatto dell’odore pungente e sconvolgente del rapporto sessuale tra fratello e sorella, ogni mia inspirazione lo sostituisce con quello dell’inguine di Luca, facendomi piombare in uno stato quasi catatonico di bisogno di essere scopata fino allo sfinimento.
La pressione sulle labbra della mia fica sembra amplificarsi, la sensazione tattile diventare intensa come quella di una ferita. – La stai arrapando parecchio, la puttanella – sogghigna Sara, mentre si fotte le mie labbra in fiamme. – Guarda come sta sbavando. E come le sono diventate dure le tette – aggiunge, afferrando quella libera e stringendo ben più forte del fratello
- Adesso la faccio sbavare davvero – promette Luca, iniziando a lavorare di bacino, il cazzo che fuoriesce dalla mia bocca fino alla cappella e poi rientrando per quasi tutta la lunghezza. Sento la pelle che copre la punta scivolare ad ogni spinta e la mia lingua lotta con il suo movimento per riuscire a leccare il meato e il filetto sottostante, che scorre sulle mie pupille gustative, eccitandole con il suo sapore virile. Dalla mia bocca inizia ad uscire la saliva che il cazzo mi sta facendo colmare le fauci, accompagnata da un suono viscido che, scopro, essere incredibilmente erotico.
La mano libera di Luca mi afferra la gola, chiudendola quanto basta per abbozzare uno strangolamento, e inizia a gemere ad ogni colpo inflitto. Ha smesso di usare termini ...