Il cornuto innamorato 4
Data: 24/04/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: GabryArcangeli, Fonte: Annunci69
... quello che voglio, mi piace soffrire per te, amore, non riesco a spiegarti bene ma da quella sofferenza traggo un piacere che non so spiegare."
Lei continuò a fissarmi dritto negli occhi per alcuni istanti che a me sembrarono una vita, mi stavo sentendo imbarazzato; poi mi dette un bacio che mi fece risollevare e continuando a fissarmi mi disse: "Gabriele mi ha raccontato quanto vi siete detti mentre lo riaccompagnavi a casa, voleva la conferma credo di quello che gli hai raccontato"
"La conferma di cosa?" chiesi stupidamente.
"Se davvero non avevi mai avuto il culo e l'ingoio e mi ha detto che volevi che lo facesse lui, non è vero?"
"Si amore è vero, lo farai con lui?" chiesi cominciando ad eccitarmi, lei stava sentendo il mio uccello che cresceva sotto gli slip, mi strinse a sé scrutandomi ancora e gustando la durezza dell' uccello contro il pube, poi si è girata e si è tolta gli slip quindi piegandosi si è appoggiata al lavandino mettendo il suo meraviglioso culo contro di me e mi disse: "leccami il culo, cornuto, appoggia la tua lingua sul buchetto e sentilo quanto è stretto ora, sappi che non lo sentirai più così, glielo voglio dare a Gabriele, sì; gli do tutto, sarò più sua che tua cornutone mio." Io infilavo la lingua nel suo culetto meraviglioso e pensavo che non sarebbe stato più così, cercavo di immaginare come sarebbe stato dopo che se lo fosse fatto rompere da Gabriele, ero eccitato come un ragazzino, le tenevo le chiappe aperte, lo guardavo, ...
... sembrava una rosellina, lo baciavo il suo buchetto e dicevo "ti amo" e lo leccavo ancora, stavo cominciando a menarmelo quando lei si alzò e mi disse: "sbrighiamoci, cornuto, non vedo l'ora di essere da lui" quindi si infilò le mutandine e continuò a vestirsi lasciandomi lì come un coglione, scrutandomi sempre con i suoi occhi che brillavano fra il sorridente e il malizioso; poi vedendo che ero rimasto lì a guardarla eccitato mi disse: "su, datti una mossa, avrai tutto il tempo di farti una sega dopo; sbrigati ora."
Cominciai a radermi mentre lei si finiva di preparare e mentre mi vestivo lei chiamò Gabriele al telefono: "ciao amore sono io, sei pronto?.....si partiamo fra poco.....non ti devi preoccupare per lui..... sì, tutto quello che vuoi.....ok, a frà poco"
Mi affacciai nel soggiorno e rimasi un attimo a guardarla: era bellissima non l' avevo mai vista così splendida e così eccitata. "Allora andiamo?" mi chiese con il suo sorriso. "Sì amore, andiamo" risposi prendendo le chiavi dell' auto.
"Passa da mamma fino a quando viene Gino (suo fratello), lo sai che non vuole restare da sola, e poi vai a casa e restaci se mi occorre ti telefono là" disse mentre uscivo dal vialetto ed imboccavo la strada.
"Se tua madre mi chiede di te?" chiesi mentre gli appoggiavo una mano sulle cosce, "le ho detto che devo andare dal dentista per curarmi un dente" rispose sorridendo... "fattelo curare bene quel dentino" le dissi accarezzando le sue splendide cosce. Mi guardò con un sorriso ...