1. CLIENTI -GIOVANE COPPIA


    Data: 19/04/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Tradimenti Autore: Privo di Fantasia, Fonte: RaccontiMilu

    ... piegati bene, voglio vedere il buco –
    
    Lei si gira e mi accontenta, chinandosi in una maniera oscena, quasi da pornostar navigata.
    
    Intanto mi massaggio il pacco, lo sento bello in tiro, tra poco mi esplode.
    
    Io – mamma mia, che buchetto, sembri proprio a tua agio nel farti guardare, pensavo fossi pudica ma in realtà sei una bomba sexy, una bella troietta-
    
    Lo tiro fuori per segarmi abbassandomi pantaloni e boxer, a lei cade l’occhio sul mio pene, gonfio e grande come non lo è mai stato, strabuzza gli occhi, credo, a giudicare dal suo sguardo, essere molto più grande di quel del suo ragazzo.
    
    Lui colpito dalle mie parole e dal suo atteggiamento ribatte – sei una Troia, lo avevo detto che ti piaceva, ti fai guardare da questo coglione nuda-
    
    Perfetto, è caduto nella mia trappola pensai.
    
    Io- avevo detto niente parolacce e offese, il gioco continua, ora posso toccarti –
    
    Lei si gira verso di lui – ma sei stupido ? Lo hai capito che lo fa apposta? Riesci a tenere quella cazzo di bocca chiusa?-
    
    Ancora con il membro nella mia mano sinistra mi avvicino a lei, comincio a baciarle il collo, ma la sento ancora un pochino rigida, pian piano passo alla spalla e poi giù fino alle tanto desiderate tette, passo con delicatezza dal baciarle il capezzolo a leccarle piano tutto intorno, prima la destra e poi la sinistra alternandole per 5 minuti circa, il mio cazzo sfrega sul suo basso ventre mentre con la mano destra comincio a tastarle il culo bello sodo.
    
    la sento ...
    ... sciogliersi, sento i suoi battiti accelerare sempre di più e il respiro infrangersi sulla mia testa sempre più affannoso.
    
    Con la mano destra ripercorro il fianco e mi avvicino alla sua figa, sento umido, due dita scivolano facilmente dentro e sento Francesca lasciarsi andare ad un gridolino soffocato di liberazione.
    
    Non voleva che si percepisse la sua eccitazione, ma da dietro Lui – Puttana, io me ne vado –
    
    Senza neanche girarmi e con tono sarcastico alzando il volume dico – se ti muovi da li chiamo i Carabinieri subito, in più hai offeso nuovamente, quindi ora, visto che hai offeso la tua dolce metà apostrofandola come puttana, può fare ciò che vuole anche lei-
    
    Avvicino la bocca al suo orecchio mentre con le due dita della mano destra continuo a masturbarla e le sussurro – ora puoi vendicarti, puoi avere ciò che vuoi, ti ha chiamato puttana e non credo sia corretto-
    
    Libero entrambe le mani e le faccio scorrere lungo i suoi fianchifino ad arrivare alle spalle, mi aggrappo alle scapole e faccio una leggera pressione verso il basso, lei capisce al volo cosa voglio, la vedo chinarsi lentamente come ipnotizzata da qualcosa.
    
    Una volta arrivata ad altezza pube le accosto il membro alla bocca, che lei prontamente apre, raccolgo i suoi capelli in una coda che punta in alto, e li tengo raccolti con la mia mano sinistra, questo mi permette di darle il ritmo di quello che si sta rivelando uno dei migliori pompini mai ricevuti.
    
    Con la mano destra inizio ad accarezzarle ...