CRONACA FAMILIARE – CAP. 7 – IL MIGLIOR AMICO DI PAPA’ (PARTE PRIMA)
Data: 19/04/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Cuckold
Racconti Erotici,
Etero
Tradimenti
Voyeur
Autore: Barth, Fonte: RaccontiMilu
Carissimi lettori, eravamo rimasti alla scopata mattiniera con quel puttanone di mia madre Viviana (vedete cap. 6°) ed all’imminente arrivo per pranzo di mio padre Alvise e del suo migliore amico e compagno di merende Mariano.Mariano, 55nne, di professione vigile urbano, era quel che si dice un uomo ancora piacente, alto, corporatura atletica, brizzolato ma con tutti i capelli in testa, occhio ceruleo, ciò nonostante era sempre stato un tamarro senza eguali, sguaiato e volgare, un ignorante di prima categoria, interessato solo al calcio ed alle belle donne di cui vantava innumerevoli conquiste pre ed extra-matrimoniali, del resto sua moglie non era un granchè, anzi era un vero cesso!Mariano in sostanza era l’opposto di mio padre; sinceramente non ho mai capito perché fossero rimasti amici così a lungo (si conoscevano infatti sin dalle scuole superiori!) … probabilmente per compensarsi o forse, perché Mariano in cuor suo aveva sempre nutrito la speranza di riuscire a scoparsi un giorno la bella mogliettina dell’amico un po’ sfigato che però aveva trovato una consorte assai affascinante! Speranza che fino alla recente trasformazione di mia madre pareva più che altro un’irrealizzabile utopia!Mia madre l’aveva sempre odiato, almeno fino ad ora, o almeno così mi era parso sentendola parlare di lui in tono sempre a dir poco dispregiativo.Mariano stava sulle palle pure a me, nutrivo per quell’individuo una naturale antipatia, ciò nonostante, mi pareva il soggetto ideale da ...
... coinvolgere nei deliri sessuali della mia cara mammina che, dopo una vita da integerrima ed austera donna di casa, si era scoperta una grandissima maiala.Il mio piano era chiaro, volevo che mia madre seducesse Mariano! Mi sentivo come il regista di un film porno in fieri, l’ideatore di un reality show sessuale!Mi assicurai che la mia dolce Vivi si agghindasse da far suo, ovvero da gran troia, e poi lasciai che gli eventi si dipanassero da soli … del resto non vi era niente di più semplice visti i soggetti in campo: una ninfomane ed un “maniaco sessuale”!Questo è il racconto degli eventi:Al suono del campanello mia madre accorse alla porta e da brava mogliettina si gettò letteralmente nelle braccia del suo adoratissimo e cornutissimo marito.Inutile dire che mio padre rimase alquanto esterrefatto da tanta passionalità, aduso com’era all’abituale austerità che regnava in famiglia, anche nelle manifestazioni d’affetto quotidiane!Anche Mariano restò di stucco, ma di certo non tanto per i motivi di cui sopra quanto per l’abbigliamento di mia madre!La troia indossava infatti un’abitino estivo di cotone bianco traforato (… dai fori si poteva capire che non indossava il reggiseno …), con una scollatura frontale a dir poco da infarto che le lasciava la schiena completamente scoperta e che si allacciava con degli spaghetti dietro al collo! Il tutto corredato da un pesante trucco nero sugli occhi (stile femme fatale!) ed un paio di sabò con fascetta alla caviglia. In poche parole la solita tenuta ...