Prime volte
Data: 11/04/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: toyboy87na, Fonte: Annunci69
... voleva dire approcciarsi a persone dello stesso sesso e decise che da quel momento si sarebbe messa alla ricerca di una persona che facesse al mio caso. Le dissi che non era così urgente, cioè...se fosse capitato ok, ma addirittura andare a cercarlo di proposito mi sembrava un pò troppo. In realtà, la mia, era solo paura di affrontare ciò che a me era ancora del tutto sconosciuto. Vederlo fare su un pc da altri, era anche eccitante, ma se poi non mi fosse piaciuto? Come avrei gestito la situazione? E se invece mi fosse piaciuto a tal punto da farmi rinnegare la mia eterosessualità? Sarebbe cambiato tutto. Insomma, ero un pò nel panico ma poi pensavo "vabbè, ma quando lo trova uno da immischiare in questa situazione così incasinata". Così i giorni passavano: lavoro, calcetto, uscita con gli amici, lavoro, drink con Serena, scopata, lavoro, amici, seghe, ecc... ecc..
Giovedì 24 aprile, ore 21:50, sto per chiudere il negozio quando mi arriva un messaggio da Serena "vieni subito in negozio da me, fai presto!!".
Avviso il mio collega che vado via 10 min prima e mi reco di corsa da Serena, preoccupatissimo.
Arrivo e mi indica di andare nel terzo camerino, al che penso che troverò qualche ragno o qualche tipo di insetto volante girare intrappolato dalla tenda. Niente di più lontano da quello che stavo pensando: appena apro il camerino, mi trovo davanti un ragazzo completamente nudo, seduto sullo sgabellino, a gambe aperte mentre si smanetta un cazzo mai visto prima, ...
... grosso, lungo e bello per forma e colore.
Mi ci vogliono 5 secondi prima di distogliere lo sguardo, poi guardo lei e:
"Serè ma che sta facendo questo?"
"Beh non lo vedi?"
"Si lo vedo, ma è normale secondo te? Devo chiamare qualcuno?"
"No ma che! L'unica cosa che devi fare lo sai qual è!!"
"Dai Serena non scherzare, ma poi potrebbe entrare qualcuno, tu finisci nei casini"
"Ma no! E poi ho appena chiuso le porte, non può entrare o uscire nessuno se non lo voglio io"
"Che significa?"
"Luca io ti conosco, certe cose le devi fare in un certo modo, sennò non le fai"
"E questo ora che vorrebbe dire, e tu la smetti di segarti davanti a me?"
"Carlo fa quello che dico io, gli ho parlato di te, ti trova carino e vorrebbe accontentarti per quella cosa di cui mi hai parlato, ricordi?"
"Si mi ricordo, ma non mi sembra questo il luogo e il modo di farlo"
"E perchè scusa? Guarda com'è facile"
Mentre pronuncia queste parole, cammina verso di me guardandomi dritto negli occhi, poi si gira verso il suo amico, si inginocchia e, riprendendo il suo sguardo verso il mio, inizia a leccargli il cazzo, iniziando dalle palle, baciandole e stuzzicandole con la punta della lingua, poi risale lentamente, passando la lingua per tutta la lunghezza del membro di Carlo che inizia a pulsare di piacere. Spalanca la bocca e comincia ad affondare una, due, tre volte, provando ogni volta ad andare sempre più giù. Risale affannata, osserva la cappella gonfia, chiude le labbra e ...