Regina piera ...quindicesima puntata
Data: 04/04/2023,
Categorie:
Trans
Autore: lapiera, Fonte: Annunci69
Regina Piera! Quindicesima puntata di una vita quasi vissuta tra fantasia e realtà
Sento dei corpi accanto a me, ed ancora un gigantesco cazzo nel mio culetto, non è possibile ho dormito cullata dai miei schiavi, li sento sommessamente gemere , hanno paura di svegliarmi , ieri devo essere stata terribile con loro, non apro gli occhi assaporo il piacere ed il relax della inattesa situazione, mi sento una Regina, che sensazione magnifica!
Il mio cervello riprende a lavorare anche se ottenebrato dal piacere che quei tre mi stanno dando, il sole è alto ed illumina la stanza, devo riprendere il comando della situazione altrimenti scopro troppo i miei sentimenti nei confronti di quei vermi sottomessi e soprattutto di Riccardo il mio expadrone.
Mi alzo di scatto sfilandomi da quel fantastico cazzo che mi aveva fatto impazzire per tanto tempo, incredibilmente come un monolite dritto si ergeva imponente dopo una notte passata dentro di me, incredibile, Luca aveva messo uno stretto laccio di costrizione appena sopra i testicoli per mantenerlo in erezione, che carino! … intanto con la sua linguetta aveva mantenuto con delicatezza erezione e lubrificazione . Il povero Felix a bocca ancora spalancata si era ingoiato tutti gli umori del mio culo provvedendo alla sua pulizia … che bravi, quasi quasi mi viene voglia di passare così tutte le notti.
Non contenta alzandomi sento un impellente bisogno , ho sotto di me la bocca spalancata di Felix , la riempio controllando i fiotti e ...
... permettendone l’ingoio, con uno sguardo gli richiedo la massima precisione e il tassativo divieto di sporcarmi. Mentre piscio guardo Riccardo, immobilizzato ai quattro lati del letto, con collare teso al soffocamento, gli avevo messo in bocca le mie mutandine sporche di umori , mi regge lo sguardo, non è sicuramente domato e nei suoi occhi un lampo di’ira mi provoca una reazione di paura, devo stare assolutamente attenta con la sua mole mi potrebbe sopraffare in un attimo e capovolgere la situazione a sua vantaggio facendomi svanire ogni sogno di una vita finalmente da regina e non da schiava succhia cazzi come avevo fatto fin ora.
Attacco una corta catena ai collari di Felix e Luca, hanno le cavigliere ben strette e possono muoversi solo a piccoli saltelli, i polsi sono bloccati e alzati dietro la schiena, li guido con decisione e scendiamo nella sala da pranzo, Riccardo lo lascio nel letto col suo bel cazzo in vista, non voglio considerarlo, adesso ho altro a cui pensare.
Libero le mani a Luca e mi faccio preparare una abbondante colazione, ne ho bisogno, per loro metto a terra due ciotole e lancio dei biscotti con un po di pane, devono mangiare come cani, da parte altre due ciotole con acqua insaporita dalla mia pipi.
Devo concentrarmi, faccio alzare Felix e con il suo aiuto cerco di trovare la soluzione per risolvere al meglio , a mio totale vantaggio, la fortuna che mi era capitata tra le mani. Dato che tutta la rete era mantenuta su meccanismi di ricatto dovevo ...