1. APPUNTAMENTO COL PASSATO


    Data: 03/04/2023, Categorie: Anale Prime Esperienze Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... febbre e nausee per quasi due settimane.
    
    Ma adesso si era ripresa. Era ancora debole e bianca come un cencio, ma lunedì di certo sarebbe tornata a scuola.
    
    Gli esami si avvicinavano e poi, immediatamente dopo la stagione: il mare, sole, libertà ... Uhao! Finalmente.
    
    Alle cinque il citofono gracchiò, non poteva essere che Nicola. Melania sorrise tra se e se, divertita, ma anche leggermente lusingata ... ormai era chiaro a tutti che “quell’ amico” era cotto di lei.
    
    Di sicuro era gentile, premuroso, educato e faceva i salti mortali per rendersi servizievole in ogni occasione.
    
    E l’ occasione migliore si era presentata proprio con la malattia di Melania, inventando mille scuse, oltre portarle notizie e compiti dell’ ambiente scolastico, si faceva in quattro anche per la madre e per i familiari di Melania.
    
    Poveretto ... purtroppo per lui, non era proprio il principe azzurro che una ragazza poteva sognare, se poi quella ragazza era Melania, sarebbe stato meglio che lui si rendesse conto delle dovute distanze e fosse corso ai ripari.
    
    Ma, nonostante la differenza stratosferica che li separava, lui era abbastanza fiducioso e ambizioso da “provarci”.
    
    Lei era praticamente perfetta, una modella e la gran parte dei ragazzi le faceva il filo.
    
    Più volte l’ avevano spinta a fare servizi fotografici e non c’ era concorso di bellezza a cui non fosse invitata.
    
    Ma la bellezza e la presenza non erano il suo punto di forza: Melania era una ragazza con la testa sulle ...
    ... spalle, con idee chiare e decisioni prese.
    
    Non sarebbe invecchiata nel paesino, non avrebbe fatto la fine di tante ragazze, che dopo i trenta si erano già rassegnate a fare le paesane; scambiandosi ricette e diete e discutendo di prodotti per la pulizia della casa, magari con venti chili di troppo e duo o tre marmocchi che giravano intorno, bloccandosi ogni iniziativa ed esaltando la pigrizia: fisica e mentale.
    
    Ma Nicola non voleva pensarci.
    
    Le stava dietro da oltre un anno come un cagnolino bastonato. Le mandava mazzi di fiori del tutto inadeguati alla loro età e le faceva regali esagerati, adoperando il top che la situazione economica familiare gli permetteva.
    
    Ma lei non gli aveva mai dato importanza, né lo aveva lusingato, in verità.
    
    Stavolta però, più per calcolo che per sentimento, lui era riuscito a infiltrarsi decisamente in casa sua.
    
    Con la scusa della malattia e profittando della sua debolezza, aveva conquistato la madre, più che la figlia, facendole da giullare e da cavalier servente nelle ultime settimane. Ormai era ben accetto in casa sua.
    
    Figlio di commercianti, brava gente e abbastanza agiati, era un tipo abbastanza allegro, ma poco vigile e molto “lento”.
    
    Limitato nella curiosità e nello spirito, anche a scuola arrancava e diciamo che si spianava la strada a furia di cesti natalizi e favoritismi commerciali.
    
    Era grosso e grossolano di fisico e, appena diciottenne, già “sblusava di pancia” sia per pigrizia che per una infantile tendenza a ...
«1234...36»