APPUNTAMENTO COL PASSATO
Data: 03/04/2023,
Categorie:
Anale
Prime Esperienze
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... tardi.
Per fortuna non era venuto nessuno.
Melania era certa che in alcuni di quei momenti avrebbe potuto salire a casa tutta la sua famiglia, senza che loro due nemmeno se ne accorgessero.
Ora, a freddo, capì che doveva meditare.
La voglia del cazzo di Nicola, poteva valere lo starci insieme?
La ragazza era certa di non amarlo ... ed essendo giovane ma giudiziosa, comprese di avere bisogno di riflettere, per non effettuare passi falsi; in un piccolo paese, potevano risultarle fatali.
- Ci sei riuscito – disse con tono di rimprovero – sei contento adesso? – e intanto rendeva la scena ancora più tragica, raccattando con un asciugamani, gocce di sperma impazzite, dal suo corpo, dal letto e dal pavimento, aggiunse: - ... ma tu guarda che casino! -
Il povero Nicola era troppo confuso e sbandato per sapere cosa rispondere, era mortificato dalla sua stessa natura e non sapeva come uscirsene. La perdita dell’ eccitazione lo aveva reso nuovamente vile e si sentì sollevato, al momento, quando Melania, alquanto bruscamente, lo mandò via senza neppure un bacetto.
Molto, ma molto, più tardi, la notte, ognuno nel buio della sua stanza, si masturbarono nei rispettivi lettini pensando a ciò che era stato tra loro.
Melania stringeva al viso l’ asciugamani che ancora si sentiva di sborra maschile.
4
Oltre venti anni dopo la loro esperienza, Melania, seduta in macchina di Nicola, ricordava come dei flashback, i primi travagliati contatti con quel ragazzo, che ...
... ormai era un uomo.
Purtroppo, era peggiorato.
Col tempo si era ulteriormente svilito, con la sua pigrizia mentale e la sua obesità.
Ora era impacciato dai chili di troppo e dall’ emozione, ma soprattutto era rimasto ignorante in modo abissale, tanto da diventare un vero bigotto, ottuso a poco più di quarant’ anni.
Nei due anni che si erano frequentati, più o meno, Nicola sapeva perfettamente di essere capitato in Paradiso per una serie “improbabile” di eventi.
Inoltre la sua passività ottusa, quasi un atto di fede, all’ epoca, fece s**turire in Melania un alter ego dominante, passionale e punitivo.
Vedere che lui accettava tutto da lei senza batter ciglio l’ aveva trasformata, in quel periodo, in una pantera vendicativa e feroce che teneva in vita la sua cavia, per il semplice gusto di sperimentare fino a che punto fosse capace di sopportare il suo dominio.
Inoltre, e questo lo aveva taciuto sempre anche a se stessa, poco più che adolescente, aveva scaricato su di lui tutte le problematiche e le frustrazioni di quell’ epoca difficile.
Costretta a lavorare giovanissima non riusciva a pensare (come dalle sue parti era la prassi) di abbindolare Nicola e la famiglia, sposandolo per sistemarsi, come si suol dire.
Lo maltrattava e lo dominava come se, in cuor suo, volesse rinfacciargli di essere goffo, sciocco e limitato. Ne aveva fatto una sua “creatura” ma, il poveretto, proprio non poteva dare di più o trasformare la sua natura gretta.
Gli lanciò un ...