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La donna del mistero -13-
Data: 31/03/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: LanA, Fonte: EroticiRacconti
I corpi nudi e divini di Gabriella e l'amica erano lì che mi attendevano. Entrambe con la mascherina sul volto. Mi fecero spogliare e poi sedere, legandomi gambe e vita a quel grande trono. Iniziarono con il baciarmi e leccami su tutto il corpo, poi si misero davanti a me e cominciarono a baciarsi tra di loro. Si toccavano sapientemente. Vedevo i loro corpi strusciarsi, le loro lingue che si leccavano e le mani che accarezzavano i seni e la figa. Pian piano si abbassarono, fino a sdraiarsi a terra di fonte a me, dove era situato un piccolo forziere. Lo aprirono, e notai un gran numero di toys e gadget i sessuali. C’erano falli e vibratori di diverse dimensioni e lunghezza, plug e falli anali, palline anali, strap on. Il gioco iniziò. Le guardavo mentre una scopava l'altra. Vedevo il fallo entrare ed uscire dalla sua figa, lo vedevo inumidirsi con gli umori di lei. La cosa mi eccitava tantissimo, immaginando che quel fallo fosse mio e allora esclamai. Spingi con più forza farlo entrare tutto si sii cosi . Anche se partecipavo solo verbalmente, loro intuirono la mia ...
... voglia e il mio desiderio. Allora la bionda si girò verso me, e chiedendomi se mi fosse piaciuto cosa stessi vedendo, si alzò e mi si avvicinò. La mia mente cominciò a volare. Sì, ora mi avrebbe slegato ed io avrei goduto del poter scopare e fottere le mie due dee. Invece loro ripresero a scoparsi, passando dalla figa di una, al culo dell'altra, alternandomi con colpi più o meno forti profondi. Questo era ciò che desideravo, ma quando giunse a me la bionda non mi slegò. Mise solo nella mia mano un oggetto dicendomi “aspetta a guardarlo” Poi tornò su Gabriella, che era prona, rimise il fallo dello strap on nel culo, e mentre la cavalcava le infilò due dita nella figa. Poi le estrasse e mi disse “ora api la mano e guarda” La aprii, era un telecomando a distanza per un ovulo vibrante. Ecco cosa dovevo fare, accenderlo e cambiare le frequenze in base al mio volere. Lei sarebbe stata mia schiava. Sarei stato io a decidere l'intensità e la durata del suo piacere. Avrei deciso l'attimo del suo orgasmo. Iniziai con la bassa frequenza, che pian piano aumentai. CONTINUA ...
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