La prima volta di Elena – cap 2
Data: 24/03/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... lento movimento, un misto tra un massaggio e una compressione. Il capezzolo si inturgidisce ancora di più. L’altra mano riprende a giocare con la mia vagina.
Fino a quel momento era stato cauto, dolce. Mi piaceva la sua lingua in bocca. Per la prima volta una sua mano mi tocca le tette. La stringe dolcemente, poi mi carezza i capezzoli che sono durissimi e puntati verso il cielo. Ne succhia uno, poi l’altro Rendendosi conto dell’espressione di piacevole stupore dipinta sul mio viso mi chiede: ti piace?
Si, gli rispondo sinceramente. Lo guardo negli occhi. Cosa stavo facendo? Sto per fare quello che pensavo di fare con il mio ragazzo una volta sposata?
Avevamo detto che ci saremmo detti tutto Giulio ed io, ma questo come potevo dirlo? Non avrei potuto dire a Giulio qualunque cosa fosse successa.
Avevo mille pensieri confusi: Giulio. Antonio. Antonio. Giulio. Cosa faccio? Nella mia confusione attendevo passiva. Avevo dubbi o non avevo dubbi?
Ma se avevo dubbi su quello che sarebbe potuto succedere non sarei dovuto uscire ancora sola con lui sapendo che…
Allora volevo? Ed ora sono qui. Sdraiata su un prato abbracciata nuda ad un altro nudo.
Ho una scossa. Non voglio pensare. Sono qui.
Cancello Giulio e tutto dai miei pensieri. Stringo quel cazzo che ho in mano che mi sembra più duro.Con l’altra mano gli afferro i testicoli; hanno lo stesso calore del pene. Glieli massaggio, glieli stringo.
Inizio a masturbarlo con delicatezza. Se possibile, lo sento ...
... crescere ed indurirsi ancora. Capisco che gli piace, sono stata brava. Ho una mano sulla sua asta. Lui sulla mia figa. Mi sento fradicia da aver vergogna Mi stimola la clitoride. Ci sa fare, sto impazzendo. Mi infila un dito dentro. Che subito diventano due. Il mio corpo vibra, di eccitazione e di piacere. In profondità inizia a nascere qualcosa. Quel qualcosa cresce velocemente. L’orgasmo arriva da lontano, ma arriva veloce, intenso. Vengo dico a me stessa e mi lascio andare a quella sensazione celestiale che ti avvolge il cervello.
Ho raggiunto l’orgasmo sulle sue dita. Le sfila dalla mia patata. Sono bagnate dei miei umori. Le mette in bocca, succhia, poi le infila nella mia di bocca. Le lecco, le succhio. Mi bacia. La sua saliva si mischia con la mia e con i miei umori. Mi sussurra: hai un sapore delizioso. Poi con mia sorpresa. Lui si mette sopra di me, al contrario. stando attento a non schiacciarmi. La sua bocca è sulla mia figa. Il suo uccello è a pochi centimetri dal mio viso. Sento la sua lingua intrufolarsi nella mia passerina. Mi succhia la clitoride, mi lecca tra le grandi labbra. Dopo poco sono pronta a godere nuovamente. Spingo il pube contro la sua faccia. Mi lecca, mi succhia, mi morde. Questa diversa posizione è il famoso sessantanove di cui avevo sentito parlare? (La mia prima volta)
Mi dà sensazioni nuove e straordinarie Sento un calore enorme avvolgermi. Sento la sua lingua entrare dentro di me. Con le mani mi apre le grandi labbra. So che la mia figa ...