1. Luoghi di incontro in zona prosegue


    Data: 22/03/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69

    ... chiappa, poi scivolare in mezzo, salire e scendere alla ricerca dell’ingresso al paradiso. Ovviamente nel buoi non lo può vedere, prova ma non lo trova. Mi decido, passo fra le mie gambe e prendo il cazzo in mano, lo porto sul buchetto, lo posiziono bene, provo se va bene, arretrandomi e iniziando a farmi penetrare. Con il mio movimento mi sono infilato la cappella per un centimetro e lui ora mi blocca con le mani sui miei fianchi e spinge forte Affonda tutto senza rallentare ed un colpo deciso definisce che è arrivato in fondo. Sento il suo cazzo tutto dentro di me, che si è fatto strada allargandomi, aprendomi, prendendomi, un piacere immenso che pervade tutto il mio corpo, la mia mente. Godo con ogni parte di me di essere scopato, di averlo dento, di possederlo ed essere posseduto, l’eterno dilemma il cazzo e ovviamente la persona che scopa è posseduto da chi lo riceve o è lui che possiede il passivo?
    
    Io tendo a definire una reciprocità di possesso, ti ho e mi hai in egual parte, ma godiamo entrambi in modo diverso ma GODIAMO
    
    Dopo un a breve sosta con il cazzo piantato riprende a muoversi ed a scoparmi con un ritmo lento, un piacere che ascolto e sento profondo in me e che a lui piace molto sentendo i sospiti e la respirazione. Cambia il ritmo, aumenta con forza la penetrazione con violenza arriva in fondo e mi solleva e sposta, ma ritorna indietro lentamente. No so se lo fa per piacere e godimento o per allungate il tempo per sborrare, ma quale sia io me lo godo ...
    ... tutto e lui con me. Ora siamo entrambi a sospirare a godere, a mugolare ad urlare sommessamente per non farci sentire o individuare. Un colpo secco, tutto dentro, Piantato in me e così si ferma, il respiro affannoso, il sospiro che quasi anticipa l’esplosione, ma fermo piantato recupera, rallenta e si stabilizza. Due bei respiri profondi e lunghi e riprende a stantuffarmi con ritmo, forza, velocità. Alzo gli occhi da terra, piegato a quasi 90° e vedo una sagoma che entra nella stradina. Accenno a lui “arriva qualcuno”. Lui continuando a sbattermi guarda, “dai che è un curioso, fregatene, se vuole partecipa, per me va bene” “ma sei sicuro,“ non mi dice altro e prosegue nel montarmi. Sempre bloccato dalle sua mani sui miei fianchi, osservo quello che si avvicina, io in apprensione e stringo il culo in tensione. “bravo, così è splendido” L’intruso arriva a pochi metri e ci vede .”disturbo?” Risponde lui “no tranquillo. Se vuoi partecipare accomodati, è disponibile a ciò che vuoi. Altrimenti se vuoi guardare va bene ugualmente” io resto senza parole, spiazzato dalle sue parole, non mi conosce, non sa nulla di me, si mi stà sbattendo, può dire che sono una vacca da monta, una troia ma a sconosciuti…
    
    L’intruso si apre i pantaloni e tira fuori il cazzo, è abbastanza vicino per vederlo. Un bell’attrezzo. Lunghetto e grosso anche se non è ancora duro del tutto. “ottimo, eccoti qui il mio cazzo, succhialo bene , fammi vedere che sei un bravo pompinaro.” E nel dirlo con la mano sulla ...