Massaggiando luisa cap. 2 - Racconti Erotici

Massaggiando luisa cap. 2

E' mercoledì e arrivo puntuale da Luisa e Ettore, l'idea di avere tra le mani di nuovo quel vulcano di donna mi eccita non poco, ho solo timore che tutto finisca per scivolare in una routine senza sorprese e questo ucciderebbe l'erotismo. Comunque è ancora presto, ci sono tante cose da scoprire e da sperimentare, non c'è ancora il rischio di annoiarci.

Mi accolgono seduti sul divano del soggiorno, Luisa si alza per abbracciarmi come un buon amico e anche Ettore è sinceramente felice di avermi di nuovo con loro. Sono inebriato dal profumo di femmina e la sento calda e morbida da impazzire, l'asta risponde immediatamente con entusiasmo ma cerco di stare al gioco.

-- Finalmente Gabriele, abbiamo parlato molto di te dall'ultima volta e non vedevamo l'ora che tornassi. Accomodati.

Intanto lei sorride ed io la guardo con insistenza, non ha la tuta dell'altra volta ma una vestaglia sottile allacciata alla cintola che non nasconde le sue grazie, sopra il ginocchio è anche un po' aperta, davvero una donna molto eccitante.

-- Allora, avete fatto esercizio ? Mi sembra che Ettore avesse l'incarico di continuare la cura in mia assenza.

Mentre sorseggiamo un aperitivo li vedo scambiarsi sguardi complici, lei risponde con malizia.

-- Certo, maestro, abbiamo fatto i compiti ma adesso ci devi assegnare nuovi esercizi. Sai che i tuoi massaggi mi hanno fatto proprio bene, mi sento un'altra, vero Ettore ?

Lui annuisce sorridendo e aggiunge.

-- Ho fatto quello che ho ...

... potuto in tua assenza, vuoi vedere e magari correggermi se sbaglio in qualche cosa ?

Li guardo incuriosito, annuisco con decisione e mi rilasso sul divano con aria attenta e burbera.

Luisa si alza e si mette davanti a noi guardandoci fissi dall'alto, lentamente si slaccia la cintura della vestaglia e lascia che si apra sul davanti. Quello che si intravede fa mozzare il fiato, sotto non ha nulla e vedo chiaramente il cespuglio nero e folto tra le cosce, rimaniamo tutti fermi per un attimo trattenendo il respiro poi Ettore si alza, le passa dietro e le sfila completamente l'indumento. Me la trovo davanti nuda con il seno tondo e sodo, il ventre fremente ed il pelo che mi ipnotizza, non riesco a muovermi. Davvero non mi sono ancora stancato di ammirarla.

Ettore da dietro comincia ad accarezzarla, prima sulla schiena, poi vedo le sue mani raggiungere i seni, lei rimane immobile ma si capisce che è già in preda ad una eccitazione insopportabile. Si lascia massaggiare dal marito, nuda davanti a me, la sua lingua esce spesso a bagnare le labbra, fissa con insistenza il mio pacco ormai evidentemente compresso nei calzoni.

Mi gusto questo spettacolo erotico senza prendere iniziative, sembra che entrambi abbiano le idee molto chiare sull'obiettivo da raggiungere. Ettore si spoglia completamente dietro le spalle di sua moglie mentre lei ha allungato una mano e si sta accarezzando il bottoncino con gli occhi chiusi, vedo le gambe che si allargano per facilitare l'ingresso del dito ...