1. La clinica del piacere


    Data: 15/03/2023, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Autore: Passione, Fonte: RaccontiMilu

    ... pagana. Vanessa era piegata a novanta, i lunghi capelli biondi raccolti nella mano di uno dei suoi compagni ai quali stava regalando quello che sembrava uno dei migliori pompini della sua vita. Le sue magnifiche tette ballonzolavano al ritmo forsennato dettato dalla penetrazione dell’altro aspirante dottore. Il suo viso, contratto in una smorfia di piacere, sembrava domandare ancora più godimento. L’altro terzetto non era da meno. La rossa era stata presa in mezzo dai due dottori e andava avanti urlando il suo piacere da quasi un minuto ininterotto, quando uno dei due, precisamente quello che l’aveva penetrata in figa, non si staccò. La ragazza quasi cadde sotto le fitte degli orgasmi che aveva appena avuto, retta in piedi non dalle proprie gambe ma ancorata al cazzo che ancora aveva nel culo. Toltosi il cazzo dalla figa, subito due dita della sua mano destra corsero al clitoride, che stimolato iniziò a tirare getti di umori ovunque e su chiunque. Lo spettacolo fu troppo per il dottore che ancora la stava penetrando che rapidamente uscì dal suo culo per sborrarle copiosamente sul culo e sulla schiena, l’abbondanza dei getti arrivò ad impiastricciarle i capelli, dandole un aspetto ancora più eccitante. Doveva pensarla ugualmente l’altro ragazzo che fino a poco prima era dentro di lei perch&egrave non ci mise molto a ...
    ... piazzarsi davanti a lei, con il cazzo all’altezza del viso e a scaricarle un altra ondata di sperma dritta in faccia. La ragazza, ancora scossa dall’orgasmo rimase un po’ sopresa dal ritrovarsi il viso all’improvviso sporco di sborra ma di certo per niente scandalizzata. Usò la lingua per pulire prima le parti del viso dove poteva arrivare per poi buttarsi voracemente nel lustrare i due cazzi che le avevano appena regalato diversi orgasmi. L’impagabile scena unita all’impeccabile lavoro di lingua della dottoressa Madia furono troppo anche per me: sborrai tutto quello che avevo nella bocca del mio medico, avendo l’orgasmo più intenso della mia giovane vita. Intanto anche Vanessa e i suoi due colleghi erano prossimi a finire: la ragazza non era più piegata a novanta ma sedeva sopra il cazzo del più basso dei due, mentre l’altro le fotteva la bocca ferocemente. Il primo a venire fu proprio quest’ultimo, che scaricò tutto direttamente nella bocca di Vanessa, leggermente in affanno nell’ingoio. Un rivolo di sborra le affiorava all’angolo della bocca mentre i movimenti di bacino dell’uomo sotto di lei si facevano via via più irregolari, fino a cessare con la venuta nella sua figa. Non ci volle molto perch&egrave i dottori si rivestissero e pulissero, lasciando la stanza con la promessa di ripassare l’indomani per un altro giro visite. 
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