L’iniziazione di Gianna – scritto da 1948
Data: 15/03/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... incontri particolari. Tra i giochi c’erano vibratori, dildo, palline varie che sarebbero state utili, c’erano anche delle scarpe a tacco altissimo tipo sandalo con cui forse era difficile camminare regolarmente ma se erano lì a qualcosa servivano, anche Irene ne è rimasta sorpresa poi si è avvicinata alla figlia per dirle “Figlia mia, è da tanti giorni che ho voglia di te”
“Spero, allora, di non deluderti, mamma!” è stata la risposta lasciandosi andare e preparandosi ad all’iniziazione lesbica incestuosa.
Irene si è avvicinata a lei per baciarla e da come lo ha fatto, ha capito che la figlia non aspettava altro. Infatti l’ha abbracciata ed ha avvicinato le sue labbra a quelle della madre scambiandosi il primo bacio della serata. La ragazzina ha portato le sue mani sulle mammelle ed Irene l’ha guardata estasiata lasciandola fare. La madre aveva le mammelle nude, bianche e pendenti molto simili a quelle di Agata e diceva “Mi piace. Continua a toccarmi. Oh! Che bello!”
“Ora ti leccherò i capezzoli. Li sento già duri. Te li hai toccati prima, mamma?” ha chiesto Gianna. “Sì mi sono toccata tutta. Fino a pochi minuti fa ero nuda” ha risposto e si è allontanata un po’ da lei per guardarla ancora ed ha chiesto alla figliai “Mi hai pensato molto?” “Sì”
“Che cosa hai fatto?”
“Te lo devo proprio dire? Ho vergogna. Non sono abituata a dire e fare le mie confidenze”
“Ma io sono ormai la tua confidente, anzi sono tua madre. Non hai fiducia in me? E poi c’è anche tua zia!” ...
... “Allora, beh, sì! Mi sono sgrillettata tanto. Ho avuto molti orgasmi pensandoti. Devo aver consumato le dita. Aspettavo che ci vedessimo con lei per confessarle tutto” e rivolta alla zia “A dire il vero volevo venire a trovarti subito ma, come ti ho già detto, non è stato possibile. Ora sono così emozionata!” “Non ti preoccupare. Abbiamo tanto tempo davanti a noi!” l’ha rassicurata Agata aprendo le gambe.
Gianna si stava lanciando a fare ciò che volevano le donne mature.
Subito dopo Irene ha ripreso a baciarla continuando ad entrare nell’intimità e Gianna non si è di certo negata, anzi!
Ma la sorpresa è stata in queste parole “Sai zia che anche io ti ho pensato e che una sera avrei voluto averti tra le gambe?”
Le mani di Irene intanto esploravano il giovane corpo della figlia arrivando a toccarle la figa. La ragazza teneva le gambe in modo tale che non si potesse arrivare a toccarle il grilletto e la madre si è accorta che i peli non erano stati tagliati completamente.
“Che bella pelle liscia che hai oggi!” ha esclamato in tono sarcastico “Come mai non hai depilato l’inguine?
“Non mi sono depilata perché non ho avuto tempo e poi volevo farlo con te a casa. Mi farebbe piacere che mi depilassi tu. Me lo faresti?”
Irene non aspettava altro. Era l’invito a sedurla ulteriormente.
“Vieni andiamo in bagno!” ha detto sollevandosi e prendendola per mano per farla scendere dal letto.
A Gianna non sembrava vero che la zia fosse ormai sua amante.
La zia era ...