1. Sonya & Monique - Cap. 1


    Data: 12/03/2023, Categorie: Lesbo Autore: Zederotics, Fonte: EroticiRacconti

    ... lingua.
    
    Dopodiché le due dita di Sonya tornano ad insinuarsi nel suo buchino, strappandole un lungo ansito di piacere, e la sgrillettano, aumentando a poco a poco il ritmo.
    
    Anche il respiro di Monique si fa più mano a mano pesante e la vista sfocata; il movimento, ora rapido e forsennato, delle dita le provoca brividi di goduria sempre più intensi che le attraversano tutto il corpo.
    
    Allarga le braccia sul letto ed afferra le lenzuola nel tentativo di dominarsi e prolungare il più a lungo possibile il godimento ma ormai non riesce più a trattenersi; pochi attimi dopo, raggiunge l’orgasmo, squirtando dapprima un piccolo zampillo e poi colando copiosamente umori sulle dita di Sonya che accompagnano la sua venuta, continuando a masturbarla finché il flusso non si arresta.
    
    Sotto lo sguardo di Monique ancora ansante per l’orgasmo, Sonya porta le dita alla bocca e le succhia con gusto. Ripulita anche la mano con la lingua, torna a sdraiarsi a fianco del corpo sudato dell’altra, accarezzandole il viso.
    
    Monique allunga il collo verso di lei per darle bacetti a stampo sulle labbra; sentire il sapore leggermente salato dei propri umori sulle labbra della mora è per lei una nuova, strana ma piacevole sensazione. “È stato fantastico… tu sei fantastica…” le sussurra.
    
    “E la notte è ancora lunga. Possiamo… coccolarci un altro po’, se ti va…” risponde Sonya, assumendo un’espressione furbetta mentre le sfiora con un dito l’ovale del volto.
    
    “Prima c’è una cosa che devo ...
    ... assolutamente fare. Aspettami qui.” prosegue Monique alzandosi dal letto.
    
    “Va bene, ma non metterci troppo…” dice la mora, seguendola con lo sguardo mentre imbocca il corridoio.
    
    Tornata nel salottino, Monique recupera dalla borsetta il cellulare; come si aspettava, trova una dozzina di chiamate perse ed altrettanti messaggi di Xavier.
    
    Ritornando verso la camera da letto, li legge velocemente con un sorriso sardonico stampato in faccia: il bastardo si permette pure di lamentarsi perché gli aveva tirato il bidone.
    
    ‘Beh, adesso ci penso io a darti il ben servito…’ pensa rientrando nella stanza, dove trova Sonya distesa sulla pancia, la testa appoggiata alle braccia incrociate, che la guarda adorante, in attesa.
    
    Monique le fa segno con l’indice di attendere ancora un attimo e torna a posare lo sguardo sullo schermo del cellulare; scorre la rubrica fino al numero che sta cercando ed avvia la chiamata.
    
    “Pronto, Xavier? Sì, ho visto i messaggi e… NO, piantala di gridare ed ascoltami bene: so di te e della troia che ti sbatti alle mie spalle, quindi risparmiati la parte dell’offeso! Sei un bastardo, non voglio più né vederti né sentirti! E, per la cronaca, ho già trovato un’amante migliore di te! Anzi, sai che faccio? Ti mando una sua bella foto, così ti mangi il fegato, STRONZO!!”.
    
    Chiusa bruscamente la comunicazione, si rende conto di quanto ha appena incautamente detto e si volta verso Sonya con uno sguardo pentito “Ehm… scusami, ho parlato senza pensare sull’onda ...