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Due km in alto e 25 cm nella figa
Data: 20/07/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: goldenoro69$, Fonte: EroticiRacconti
... scarsa lucidità mia moglie disse: Ragazzi così non possiamo continuare io potrei farvi un pompino ma resterei a secco quindi uno mi scopa ed a l'altro lo succhio" Con lo sguardo mi fece capire che voleva in figa il cazzo di Claudio. Non so quantificare l'intensità dell'urlo di mia moglie e quella dello stesso Claudio nell'attimo di penetrazione al punto che mi ritrovai con un morso sul cazzo da far male. L'orgasmo fu trascinante e coinvolse tutti e tre nello stesso momento. Fu il trio più bello della nostra vita anche perché avvenuto a 2000 metri di altitudine. Dopo una breve sosta con reintegro energie ripartimmo nudi per la meta. Sarà per l'ambiente, sarà per la situazione, sarà per l'altitudine non c'era verso di placare la nostra eccitazione. Sono sensazioni che andrebbero provate nel corso della vita. Arrivati su una piccola protuberanza di roccia scoprimmo uno spazio che utilizzammo per distenderci al sole rischiando di bruciarci ma le risorse di lei non finiscono mai perché aveva messo nello zaino l'olio abbronzante. Volle che le spalmassimo l'olio in due io mi adeguai alla parte superiore mentre Claudio si diresse verso la parte ...
... inferiore. Questa operazione fu particolarmente laboriosa perché le sei mani toccavano tutto e tutti con l'olio che agevolava i movimenti e l'eccitazione che ci aveva offuscato il cervello e mentre loro due scopavano mi costrinsero a metterlo nel culo di lei, anche se in quelle condizioni avrei inculato chiunque. Mai avevamo provato tanto e dopo l'orgasmo più violento del primo, decidemmo di rivestirci per non creare altre situazioni eccitanti. Dopo essere arrivati alla fine del sentiero ed una piccola sosta tornammo indietro. Da quella sera Claudio volle che cenassimo sempre con lui. La signora addetta alla cucina ci preparò delle specialità che ci fecero provare l'ebrezza dell'arte culinaria di montagna. Dopo cena andammo a letto stanchi morti. Mia moglie disse a Claudio che poteva dormire con noi e lui rifiutò per non dare adito a chiacchiere. Nei giorni seguenti le escursioni proseguirono scoprendo nuovi posti e sempre in compagnia di Claudio che ci guidava anche se lei più di una volta ci costrinse a tornare nel posto della prima escursione perché voleva camminare nuda. Alla fine del soggiorno Claudio non volle essere pagato e ci invitò a tornare.