Nonne Troie 3
Data: 08/03/2023,
Categorie:
Maturo
Tabù
Autore: Batman_112, Fonte: xHamster
... mostrai “Mi pare che non ci siano dubbi in proposito”.
Proponemmo alla vecchia di farsi una pausa e una doccia visto che colava sborra da ogni orifizio poi appena soli ci guardammo.
Simona per la prima volta me lo prese in mano “Granito!” commentò.
Io le misi un dito sulla fichetta trovandola tutta bagnata e calda “Vulcano!” le risposi.
Si mise a pecorina mostrandomi le grosse chiappe sode, quella pareva la posizione migliore per fotterla. Così, senza esitare ancora mi misi alle sue spalle e glielo ficcai dentro.
“Ooooooo” tentennò lei sentendo per la prima volta il piacere del mio gigantesco cazzo che la apriva come una cozza.
“Fottimi, fottimi” sussurrava.
“Ti fotto tutta troia, ti spacco la fica”.
Era piacevolissimo, pareva quasi vergine tanto era stretta. Me la stavo spassando come un porco mentre il mio cazzo entrava e usciva su e giù per il suo utero infuocato.
Simona non era certo da meno, anzi il suo piacere era doppio visto che la sentivo segarsi con una mano mentre la fottevo.
“e brava ti seghi e io ti fotto, sei proprio una vacca”.
“Mi voglio fare una venuta doppia, sborrare col cazzo e venire con la fica assieme”.
“Sei proprio una vacca”.
“E allora tu fai il toro. Forza spaccamela, spaccamela tutta!”.
Non chiedevo di meglio....
Poi tornò Mariuccia, pulita e profumata era perfetta per quello che avevamo in mentre. L'ultimo desiderio di Simona prima che tornassi a casa.
Facemmo mettere la vecchia a pecorina e Sinona le ...
... si piazzò dietro guidandoglielo piano piano nella fica. La figlia aggrappata ai suoi fianchi pompava come un montone schiaffeggiandole il culo e dando gran colpio di reni. Ciò che non aveva in dimensioni pareva volerlo compensare in porcaggine.
Era il mio turno.
Mi misi dietro a Simona, le aprii piano piano le gambe e glielo ficcai dentro un altra volta.
“O si, eccolo, eccolo il trenino!” ululò Simona presa dalla doppia goduria di fottere ed essere fottuta.
“Il treno delle troie e tu sei la locomotiva vecchia puttana”.
“Si, si spingi figliola spingi la locomotiva della mamma”.
“Ti sfondooo” ululò Simona.
“Si, aprimi, sfondami, spaccami”.
“Arghhhh. Troiiiiiiiiiia!” strinse le reni Simona e eruttò un altra volta...
Io ero ancora intento a fotterla divertendomi come un matto e Mariuccia, grata per quanto avevo fatto si scostò dal cazzo ormai molle della figlia e mi scivolò alle spalle.
Un attimo dopo avevo la fica della figlia da fottere e la lingua della madre che mi lappava il culo.
Un piacere immenso.
“Ecco troie, sborro, sborro ancora...” sussultai.
Eccitato presi a pompare più forte mentre la lingua di Mariuccia mi entrava nel culo sempre più in fondo.
Preso da una incontenibile perversione afferrai con una mano il cazzetto di Simona strizzandolo con forza.
La lingua nel culo, il cazzo nella fica, il suo uccello in mano. Ero nel paradiso della perversione...
E sborrai!
Una sborrata che avrebbe potuto riempire un secchiello ...