Un’estate Trasgressiva – Capitolo Sei – Rodi
Data: 08/03/2023,
Categorie:
Cuckold
Racconti Erotici,
Tradimenti
Autore: CNS, Fonte: RaccontiMilu
... assaggiare, ok??? Proprio in quel momento mi arrivò il tuo sms al quale risposi come sai. Appoggiai il cellulare, mi misi a gambe aperte sul tavolo mentre guardavo Marco che aveva preso un bel cucchiaio di sugo e veniva verso di me. Soffiò amorevolmente sul caldo intingolo e poi, con un ditino, iniziò a spalmarmelo sulla fica ben depilata che quindi si prestava bene ad essere decorata con il gustoso condimento. Quella sensazione di calore sulla passerina era da orgasmo!!! Iniziò quindi a lavorarmi con la lingua, incedibile ma vero a leccare era un campione e così gli dissi: – Ma che lingua abile che hai, vediamo se sai essere riconoscente a chi ti offre una fica così bella da leccare, dai, leccami tutta. Marco prese allora a percorrere con la lingua tutto il mio corpo mentre io rimanevo sdraiata sulla tavola un po’ come si dice succeda in Giappone dove in alcuni club esclusivi il cibo a base di pesce crudo viene servito su ragazze nude. Marco era bravissimo, la sua lingua mi stava dando piacere in tutto il corpo, la sua bocca era smaniosa mi avermi tutta, di abusare di ogni centimetro della mia pelle. Mi girai allora a pancia in giù e lui continuò il suo magnifico lavoro. Mi iniziò a leccare dal collo facendomi vibrare di godimento mentre scendeva giù fino alle natiche, la sua lingua continuò il viaggio sul mio corpo arrivando fino al tallone per poi fermarsi sulla pianta dei piedi. Dopo aver giocato un po’ con questi iniziò la risalita e, aprendomi bene con le mani iniziò a ...
... leccarmi il culo in maniera sublime, affondando la lingua dentro al mio culetto voglioso. Sapevo che il tempo a nostra disposizione non era poi molto e ricevetti il tuo sms dove mi avvertivi che stavate tornando. Quella lingua mi aveva eccitata da morire così mi voltai, mi misi a sedere sulla tavola e dissi: – Ti piacerebbe venirmi in bocca???? – Si, ti prego, fammi godere Laura – Aspetta bella lingua, se vuoi godere dovrai fare una cosa. – Dimmi tutto, farò qualsiasi cosa – E’ molto semplice…adesso io aprirò bene le cosce”. – Si”. – E tu me lo ficcherai dentro tutto, lo voglio sentire tutto dentro una volta sola’.. – Cazzo si!!! – Bene. Ora lentamente mettimelo dentro…pianissimo…lo voglio sentire centimetro per centimetro. Quel cazzo maestoso mi entrò dentro come una lama rovente nel burro, avevo la fica bagnatissima e non vi so descrivere la goduria di sentirsi riempita da un uccello del genere, un uccello che ti fa sentire donna, quel genere di cazzo che bisognerebbe provare almeno una volta nella vita. Marco fu molto bravo e diligente, avevo paura che potesse rovinare il momento iniziando a scoparmi e invece fu rispettoso di quanto chiesto e mi mise l’uccello dentro una volta sola, fino in fondo, fino a farmi gemere come una troia. Dopo essermi goduta quel gioiello di carne lo spinsi indietro e mi gettai a terra pronta per fargli una pompa da premio Oscar. Volevo che si ricordasse a lungo della mia bocca e avevo una voglia matta di assaggiare il suo sperma così iniziai a ...