1. La professoressa di italiano capitolo 9


    Data: 05/03/2023, Categorie: Etero Autore: AS0099, Fonte: EroticiRacconti

    finimmo di sistemarci e poi decidemmo di andare in spiaggia, arrivammo in questo piccolo lido molto solitario in cui praticamente c'eravamo solo noi e una coppia di anziani, la prof si sdraiò a terra a prendere il sole e la vista era fantastica, dopo poco però mi disse: "mh Ale ho dimenticato la crema, me la metteresti per favore?" le dissi di sì e presi la crema dal borsone, lei si sdraiò a pancia in giù e io mi misi a cavalcioni sopra di lei per poterle spalmare la crema, iniziai dalle cosce salendo pian piano fino al suo stupefacente culo che ricoprì alla perfezione, poi arrivai alla schiena e mentre stavo mettendo la crema lei mi disse di slacciare il costume per poterla spalmare meglio, feci come disse e continuai a spalmare la crema, finito sul retrò la feci girare e con quel costume solo appoggiato sul suo seno il mio cazzo stava esplodendo, come prima iniziai a spalmare dalle cosce fino ad arrivare alle sue tette, non esitai a togliere il costume da sopra per spalmare la crema sul suo seno, lei mentre palpeggiavo le sue tette riempiendole di crema mi disse: "Hey ale attento palpandomi così rischi di farmi eccitare." Smisi di spalmare la crema e iniziai a baciarla, lo facemmo per un po' e poi tornammo entrambi a prendere il sole mano per la mano.
    
    fu una bella giornata, facemmo il bagno insieme, prendemmo il sole e ci rilassammo finché non iniziò a tramontare il sole, eravamo rimasti soli in spiaggia e l'ambiente era molto romantico, entrambi seduti a fissare il ...
    ... tramonto le chiesi una cosa: "prof mi dica una cosa, io per lei cosa sono?" questa domanda mi perseguitava da un po', io iniziai a provare veri sentimenti verso di lei oltre al puro piacere fisico, ma non sapevo se per lei era lo stesso, lei mi rispose: "Ale non lo so, mi piace quello che abbiamo adesso però." a quel punto non sapevo proprio cosa pensare e preso dal sentimentalismo le dissi: "quindi per te non sono altro che un giocattolo sessuale?" discutemmo per un po' finché io arrabbiato anche se in realtà ero solamente molto triste me ne andai via verso il lungo mare.
    
    il sole era già tramontato da un po' e io mi stesi sulla sabbia a guardare le stelle, mentre lo facevo continuavo a pensare alla prof e a quello che era successo, avevo esagerato con lei, dovevo andare a chiederle scusa, tornai al nostro lido ma lei non c'era più, dopotutto era passato del tempo era sicuramente tornata a casa.
    
    Arrivai fuori la casa, entrato dentro era tutto buio, andai nella stanza da letto e la trovai sdraiata sul letto a faccia in giù, mi avvicinai a lei e le dissi che mi dispiaceva per tutto quello che le avevo detto e che stare con lei in qualsiasi contesto era bello, lei mi abbracciò e mi disse: "no sono io che ho sbagliato, quando ho pensato di averti perso ho avuto paura, all'inizio pensavo fosse solo una cosa fisica ma dopo il tempo passato insieme ho capito di essermi innamorata." subito dopo mi baciò appassionatamente, ero felice per la sua risposta era davvero quello che volevo ...
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