Federica e la sua passione inconfessabile.
Data: 28/02/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: goldenoro69$, Fonte: EroticiRacconti
Da quando c'è il Covid, in modo particolare con il numero limitato degli ingressi nei centri commerciali, mi sono organizzato in modo di essere uno dei primi ad entrare per evitare che qualcuno tocchi la merce prima di me. Anche se le restrizioni sono state eliminate quasi del tutto, ho mantenuto la stessa abitudine di arrivare prima dell'apertura.
La mattina notavo una donna che aveva i miei stessi orari, non mi sembrava importante la situazione e col trascorrere dei giorni si parcheggiava sempre più vicini. Cominciammo a salutarci all'interno senza dialogare.
Una mattina riuscimmo a commentare il prezzo esagerato di un prodotto e la invitai a prenderci un caffè al bar del centro. Mi disse di chiamarsi Federica e notai che aveva un trucco abbastanza marcato ma l'abbigliamento era normale. Volle sapere se ero sposato e perché la spesa la facevo io. Risposi che lo ero e che la spesa per me era una passione. Ribatté "Tua moglie è fortunata". Mancando di modestia le risposi che era fortunata soprattutto per altre cose. Mi fece l'occhiolino e raccontò del marito che invece pensava solo al lavoro ed al resto doveva pensare lei. Mi chiese se potevo consigliarla sul modo di fare la spesa per risparmiare e mi invitò a prendere il caffè a casa sua dopo la spesa il giorno successivo.
Capii che erano scuse puerili e voleva scopare quindi iniziai tornando sull'argomento moglie fortunata, non perché facessi la spesa ma perché avevamo una vita sessuale molto intensa. Mentre ...
... gustavamo il caffè avvicinò la sedia e mi chiese di entrare nei particolari. Si eccitava al solo racconto.
Le appoggiai la mano sulla sua ebbe un fremito. Snocciolai tutta una serie di posizioni per scopare, ascoltava rapita e mi chiese di andare perché era imminente l'arrivo del marito. Mi alzai ed il cazzo si era messo in condizione di combattimento, lo fissò per un minuto. La mattina successiva nel centro commerciale andai subito al punto: "Vogliamo farci una scopata?" Diventò rossa e disse "Dove? " "In macchina, andiamo in un posticino tranquillo" Non rispose, misi in moto ed in cinque minuti arrivammo a destinazione, spensi il motore e l'abbracciai. Restò immobile, mi accorsi che non era pratica ed era molto timida. Cambiai atteggiamento portandola dolcemente a togliersi le mutandine. Gradì molto, le allargai le gambe ,le misi due dita nella figa, ed era bagnatissima le misi dentro il cazzo e forse perse i sensi, chiuse gli occhi e non si muoveva. Mi stavo preoccupando, poi aprì gli occhi e mi sorrise senza parlare. Mi chiese di muovermi ed il pube di entrambi stava per fondersi tanta era la spinta. Ebbe un orgasmo lacerante e la sua espressione angelica fece venire anche me sulla sua pancia perché non era protetta.
Mi diede un bacio appassionato dalla durata di dieci minuti, ci rivestimmo e tornammo nel centro. Mi confessò di non aver mai avuto un orgasmo così intenso. Pensavo che ripetessimo spesso quella pratica però mentre gli incontri avvenivano quasi giornalmente, ...