Chiavami, sono la tua femina .. - Racconti Erotici

Chiavami, sono la tua femina ..

... sul sedile del passeggero lo fa arretrare e mi solleva le gambe mettendosi a ciucciare il mio cazzetto..

Mi succhia e mi slingua la mia fighetta anale, e mi spompina velocemente mi tiene le gambe sollevate ,

“Mmmmmmmhhhh che troietta spettacolare sei liscia e soda mi fai impazzire, “

“ Si si dai adesso finiamo, dai che ti faccio sborare in gola “ aggiungo con un filo di voce,sono eccitata quello sconosciuto e sopra di me , mi domina con il suo fare con la sua fisicità.

Mi tiene le gambe sollevate e preso il cazzo in mano me lo sbatte sul buchetto fradicio, “ ma no no avevamo detto solo una pompa,” cerco di divincolarmi dalla presa, “ dai che ti pago dopo dai stai ferma troia, ferma ferma, che poi ti pago .”

Intanto che parla il suo cazzo spinge sul mio buchetto, sono piegata sul sedile e il mio culetto e bello in fuori morbido e accogliente spinge il porco.. “ no No noooo “ strillo ma e troppo eccitato e spinge in fondo con un colpo secco sento il suo cazzo dentro di me e le sue palle che mi sbattono sul culetto.

“Haaaaa bastardo, fai piano almeno” parlo con un filo di voce coperta dal rumore che fa lui sopra di me

Mi sbatte forte e eccitatissimo sento le sue palle sul mio culetto e il cazzo durissimo vibrarmi dentro

“HHHHHHHHHHaaaa HHHHHHHHHAaaa “ mugolo mentre mi sbatte come un forsennato la cosa lo eccita il ritmo si fa intenso i colpi violenti

“tho tho tohooooooooooo”” mi sborra in fondo tutta la sbora calda e appiccicosa, un attimo e resta ...

... fermo dentro di me muovendosi appena.

“Troia che sei mi hai fatto impazzire “ mi dice con un filo di voce rotta dall’ansimare

“ stonzo… mi hai riempita eri senza preservativo e mo che si fa?” gli dico sistemandomi l’abitino e le mutandine, “ tranquilla sono un medico e sono super controllato “ e detto mette mano al Portafoglio e mi da due deca , “ tieni cosi siamo pari non voglio avere debiti, mi piaci e mi piacerà averti ancora batti spesso qui?”

“No solo qualche volta,non sono una professionista solo il venerdi sera” aggiungo inventando cosi a caso,

“ non lo fa in appartamento mi piacerebbe essere più tranquillo, o senno in Hotel che ne dici la prossima in Hotel? “

Mi dice sistemandosi i pantaloni, intanto ha messo in moto e siamo ripartiti verso dove mi ha caricato,

“Vengo qui di tanto in tanto, ma tu passa, perchè no io ci sono il venerdi gli ripeto, in Hotel o a casa mi piace di più “ rispondo da puttana consumata! Si ferma e mi fa scendere “ ciao a venerdi prox ! “chiudo la portiera e parte in picchiata. Lasciandomi col culo pieno di sbora e 50 mila lire in borsetta.

Faccio qualche passo e il professore mi si affianca, e salgo sulla sua macchina “ brava hai fatto in fretta,” mi dice ripartendo verso casa sua, “ mi ha chiavata e riempita tutta mi ha fatto male e non so chi sia questo dice di essere un medico, “

“Ti ha ingravidata mia bella troietta, hahahaha niente di terribile dai adesso andiamo a casa che ho voglia di assaggiarti tutta”

La ...