1. Mia moglie valeria - dopo i 40 anni - cambiamenti - capitolo 8 - l'incontro


    Data: 25/02/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Marta-trav, Fonte: Annunci69

    ... bottone dei suoi pantaloni.
    
    Riesco a slacciarlo facilmente.
    
    Lui mi agevola, alzandosi.
    
    Si toglie le scarpe, si sfila i pantaloni. Rimane in boxer.
    
    L’animale dentro quei boxer è già tremendamente visibile, impaziente di essere liberato.
    
    “Ti voglio scopare”, mi dice.
    
    Non rispondo. Non saprei cosa dire.
    
    Silenzio-assenso, lo interpreta lui.
    
    Anche perché sono io ad abbassargli i boxer, a liberargli l’animale e ad avere conferma che la foto del profilo di Tony22 sul sito è proprio la foto del suo cazzo. Che ora svetta, in tutta la sua fierezza, a pochi centimetri dal mio viso.
    
    “Chissà cosa starà succedendo là dentro”, mi chiedo.
    
    “E perché Valeria non mi ha fatto sapere niente? Aveva detto che mi avrebbe inviato un messaggio”, penso ancora.
    
    Ho visto uscire quei sei ragazzi.
    
    Ho intravisto un uomo che ha chiuso a chiave la porta di ingresso ed ha spento la luce all’interno.
    
    Se tanto mi da tanto, ora, là dentro, ci sono soltanto Valeria e quel Tony.
    
    A fare cosa?
    
    Dubbi. Quasi certezze.
    
    Sono eccitato.
    
    Ho il cazzo duro.
    
    “Ti piace?”, mi chiede, rendendosi conto dell’espressione di stupore dipinta sul mio viso.
    
    “Si”, gli rispondo, sinceramente.
    
    “Toccalo”, mi dice.
    
    Lo guardo negli occhi.
    
    Quando, un paio d’ore fa, ero a casa a preparami, sapevo, sentivo che sarebbe andata così. Almeno, lo speravo. Anche se non lo avrei certo detto a Stefano.
    
    Anzi, non avevo proprio dubbi su quello che sarebbe successo quella sera.
    
    Potevo ...
    ... non sapere dove. Ma sicuramente sapevo cosa avrei fatto.
    
    E lo sapevo talmente bene che mi sono vestita a tono. Beh, vestita, almeno per il mio standard, è una parolona.
    
    Lo sapevo talmente bene che quando Barbara mi ha depilato la patatina sentivo già gli occhi di un uomo, non quelli di Stefano, che la ammiravano.
    
    Poi ho voluto che fosse comunque lui il primo a vederla. Non a toccarla, però.
    
    Ed ora sono qui. Sdraiata su un letto nel retro di una bar di Milano. Indosso solo un reggiseno, autoreggenti e tacchi altissimi. Ed ho un uomo nudo, un bell’uomo, un ragazzo di trent’anni, forte, muscoloso e visibilmente eccitato, proprio davanti a me.
    
    Mio marito è a qualche metro di distanza da me. Non può vedermi. Ma immaginerà senza dubbio quello che sta succedendo dentro il bar.
    
    Mando un bacio virtuale a Stefano, lo cancello dai miei pensieri e allungo la mano, fino ad afferrare quel meraviglioso cazzo che ho davanti.
    
    E’ più lungo e più largo di quello di Stefano. E di molto. E’ durissimo. Il glande è già completamente scoperto, in tensione, lucido. L’ho scelto proprio per questo.
    
    Mi infilo un dito in bocca, lo bagno. Glielo passo sul frenulo.
    
    Con l’altra mano gli afferro i testicoli, perfettamente depilati.
    
    Anche loro sono sorprendentemente grandi, caldi, pieni.
    
    Glieli massaggio, glieli stringo.
    
    I filmati porno visti in questi ultimi mesi mi sono serviti molto. So cosa devo fare. Anche se a Stefano non l’ho mai fatto.
    
    Inizio a masturbarlo, con ...
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