Il vero profumo della notte
Data: 24/02/2023,
Categorie:
Trans
Autore: Sessfa, Fonte: Annunci69
... dei video visti nelle ultime settimane.
Sento un formicolio al basso ventre mentre rallento all'incrocio e svolto seguendo le indicazioni in modo meccanico. Non so più dove mi trovo, sento solo il mio cuore battere più forte.
Una sera dopo lavoro avevo afferrato il pc e su google avevo cercato trans, sotto la categoria video e foto.
Donne perfette, dai seni gonfi e sodi si erano materializzate sul mio monitor. Ero rimasta a guardare le prime immagini con un leggero disgusto iniziale ma poi il contrasto tra femminilità e mascolinità mi aveva incuriosita.
I grossi membri turgidi che apparivano tra le longilinee gambe erano entusiasmanti.
Ricordo di aver fatto partire diversi video di trans singoli o in coppia. Uomini e o donne che si gustavano il pene del trans infilandoselo in bocca e lasciandolo umido della loro saliva. Altri, dove offrivano gli altri orifizi per essere presi da queste perfette creature. Osservavo il loro seno sobbalzare mentre il bacino spingeva il loro cazzo dentro le intime carni dei pretendenti. Guardavo fissa quei video mentre la mia mano esplorava le mie intimità regalandomi piaceri intensi e voglie sempre più forti.
"Ecco ora passa il ponte poi gira a destra ed entra nel parcheggio".
Caspita ora mi rendo conto dove siamo.
Rallento e mi dirigo verso il passaggio che mi porta nei parcheggi sotterranei di un centro commerciale. Ci vado spesso, l'ora è tarda il parcheggio comunque aperto, non ci sono molte macchine ...
... parcheggiate.
Mi da le indicazioni per raggiungere un posto meno illuminato rispetto agli altri. Spengo il motore e i fari per non destare sospetti; subito mi sale una vampata di calore in un misto di desiderio e di paura.
Ci siamo, deglutisco rumorosamente, poi mi giro verso la trans. Lei, senza alcun timore, si sbottona il cappotto, mettendo in mostra il suo vestitino scuro. Punta le gambe e alza i glutei e velocemente afferra il bordo della gonna sollevandola fino all'ombelico.
Il mio volto e il mio corpo si irrigidiscono, sotto il vestito non ha l'intimo e mi appare subito un pene che seppur non eretto dimostra di avere notevoli dimensioni. L' osservo molto attentamente anche se l'oscurità che ci avvolge non è ottimale per vedere tutti i dettagli.
"È tutto tuo, fai quello che vuoi!".
La trans mi dice queste poche parole con un timbro di voce sensuale scandendo molto lentamente le parole.
Deglutisco per la seconda volta, ma rimango rigida e ferma dove sono.
Così è lei che allunga la mano, afferra la mia e lentamente l'accompagna fino alla sua intimità.
Prendo coraggio appena il mio dorso della mano si appoggia sulla sua pelle, la trans mi lascia la mano e io afferro il suo pene, sollevandolo dai testicoli.
In un attimo lo vedo gonfiarsi, allungarsi e indurirsi.
I miei occhi rimangono fissi su quel membro per qualche istante, mentre con movimento sicuro la trans afferra la leva del suo sedile e lo reclina all'indietro.
Faccio anch'io la stessa cosa ...