1. Il percorso di marina, mamma e troia pt 1


    Data: 21/02/2023, Categorie: Etero Autore: mau355, Fonte: Annunci69

    ... domani mattina presto Matteo parte. Mi puoi dare un passaggio fino alla Banca?”.
    
    La mia risposta fu ovviamente positiva.
    
    Quella notte ebbi un sonno travagliato, pensai molto intensamente a Marina, ma la mattina appena in piedi, davanti allo specchio mi dissi: ma cosa pensi? Smettila di fare castelli per aria...! E' solo la tua vicina che ti chiede un passaggio...!
    
    Sono le 7.50 quando si presenta al parcheggio. Rimango sbigottito.
    
    Marina era hai miei occhi sempre meglio, sempre piu' desiderabile, sempre piu' Donna. Pochi minuti insieme in auto, il suo profumo inebriante, e già siamo alla Banca. “ sei in anticipo Marina, che dici, lo prendiamo un caffè?”
    
    Seduti al tavolino del bar non riuscivo a levarle gli occhi di dosso, era magnifica, stretta in un tubino rosso, corto, che lasciava intravedere tutte le sue esili forme.
    
    Quattro chiacchiere, il tempo del caffè e la lasciai con lo stesso appuntamento per la mattina seguente.
    
    Altra notte travagliata, pensieri, e con l'idea la mattina seguente di farle capire che mi piaceva. Sperando di non prendere il Cartellino rosso ed essere espulso.
    
    Puntuale all'appuntamento, solito bar, solito caffè.
    
    “ Sai Marina che hai proprio una bella famiglia”, lei sogghigna e mi lascia di stucco: “ vista da fuori sembra quella del mulino bianco, ma in realtà...i problemi ci sono, sopratutto quelli di coppia, Matteo pensa sempre e solo al lavoro, giorno e notte, e io mi sento trascurata”
    
    Rimasi senza parole, ma avevo ...
    ... capito che mi aveva aperto la porta, ora toccava a me spingere per aprirla.
    
    La mattina seguente era bella come il sole, riposata, elegante, intrigante.
    
    In macchina le appoggiai una mano sul ginocchio, non me la tolse.
    
    Ero eccitato, lei non parlava. “ Marina, mi piaci un sacco, e dopo quello che mi hai detto, avrei pensato che.....potremmo provare a farci compagnia e magari conoscerci meglio....che ne dici?”
    
    Qualche secondo di silenzio che mi sembrava eterno, finalmente parlò: “ anche tu sei un uomo affascinante, ok....proviamo a conoscerci, ma.....alle mie condizioni !” Eravamo arrivati e scese dalla macchina al volo, era in ritardo, ed io rimasi tutto il giorno frastornato, sopratutto per la frase finale “ alle mie condizioni”....e quali saranno....? Ma ero pronto a tutto!
    
    Dopo pochi minuti le mandai un whatsapp: “ sai sto ripensando alla frase che mi hai detto, ma cosa intendi....?”
    
    La sua risposta dopo poco: “ ne parliamo domani mattina quando andremo al lavoro, piuttosto visto che fra qualche giorno rientrerà Matteo, trova magari per domani pomeriggio una location tranquilla, avremo modo di parlare un'oretta in pace. Buona giornata”
    
    Ero come intontito, frastornato, incredulo, ma ora dovevo darmi da fare, cercare un posto tranquillo e fuori mano.
    
    La prima cosa che mi venne in mente è che nella zona di Cavoretto, periferia comoda di Torino mi avevano parlato di alcuni hotel molto discreti. Nella pausa pranzo andai a dare una sbirciata, e ne prenotai uno ...
«1234...7»