Tutto Iniziò Con Il Permesso di Mamma - Racconti Erotici

Tutto Iniziò Con Il Permesso di Mamma

... da ridire,ma era piu che altro una delle sue battutine ironiche che me la facevano Amare Tanto: “Chissà il mio povero letto come lo avrai conciato adesso, con tutti i maiali che ci porti”. le sorrisi. Ero talmente eccitata, che non ce la feci piu’, con la manina con le unghie smaltate di rosso, estrassi dal Tanga il mio cazzo duro, che ormai era inutile nascondere dentro. Mamma nel vederlo fece un’altra delle su battute: “Lo aveva piu’ grosso lui, o tu?”. scoppiai a riderle in faccia e dissi che il suo non aveva paragoni con il mio, che tenevo ora in pugno, segandomi lentamente a fianco a lei. Una volta accettata la situazione, Mamma sembrava piu’ rilassata e disposta a scherzarci sopra, invece che farne una Tragedia. Cosi’ dovrebbero fare tutti i Genitori con un po di Testa. Arrivo’ a dirmi pure, di non sporcarla, vedendo la mia eccitazione, le sorrisi di Nuovo abbracciandola e lasciando momentaneamente il mio Cazzo duro. Era una mattinata davvero speciale quella per noi due, me e Mamma. le ore passavano, ed eravamo li ancora a Parlare come due pettegole. Forse stavo correndo un po troppo, ma presa dall’euforia del momento, le domandai se avesse voluto farsi un paio di foto con me li all’istante, ovviamente lei vestita senza nulla di scandaloso. era per poi farle vedere ai miei uomini, per far vedere che Mamma splendida avessi. lei al principio rifiuto’, ma poi la convinsi. usammo la fotocamera del computer la webcam portatile. la feci mettere in varie pose con me al ...

... fianco. fu davvero divertente, la prima che scattammo, fu quella sedute li alla scrivania. abbracciata al collo di lei, con il cazzo duro fuori dal Tanga, in intimo, che la baciavo sulla guancia. la seconda la facemmo in piedi davanti al PC, abbracciate con un braccio attorno alla vita e io che sorridevo felice come una pasqua,sempre con il cazzo duro, in intimo, ma stavolta senza tanga, che mi tolsi. la Terza Foto la facemmo in cucina, portai il PC Dietro, e lo sistemai sul tavolo dove c’era pronta la colazione. scattai la foto con Mamma che beveva la sua tazza di latte ormai tiepido, e io che a fianco a lei, con le chiappe spalancate sorridevo a testa voltata verso di lei,dandole le spalle. in un’altra Foto chiesi a Mamma forse un po troppo, le chiesi il favore di infilarmi nel culetto un grosso dildo in gomma rosa, lungo piu che largo. Mamma si rifiuto’ giustamente, ma la convinsi a forza di lisciarmela. Aveva paura di farmi male, ma le assicurai che nel mio bel culetto erano entrati cazzi ben piu’ grossi di quel giocattolino di gomma. pretese che non la inquadrassi in viso pero’, l’accontentai, dirigendo la webcam solo su di me, e sulla sua Manina, che mi appoggiava delicatamente tra le natiche, il Dildo di Gomma, senza infilarmelo dentro chiaramente. l’ultima foto fu la piu’ divertente, le chiesi esagerando sempre di piu’ se mi avesse masturbata mentre ci fotografavamo. Questa ovviamente fu troppo, non lo fece, ma visto che mi toccavo continuamente il cazzo, Mamma ...