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Viaggio verso la realtà di una sissy 2
Data: 18/02/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Trans Gay / Bisex Autore: pinkslip, Fonte: xHamster
L’indomani invece non ci fu nessun contatto e nemmeno i giorni seguenti, tanto da farmi pensare che la cosa fosse morta li…Proseguii così con il mio tran tran quotidiano finché 15 giorni dopo non ci trovai nulla di strano quando il campanello di casa suonò, andò mia moglie ad aprire mentre io stavo al pc per lavoro. “Gabriele c’è un signore qui per te dice che è venuto per un affare importante della tua ditta.” Risposi di farlo accomodare nello studio, cosa che lei fece salutandomi poi per andare lei stessa al lavoro. “Niente male tua moglie…è troia come te?” disse lo sconosciuto. Cercai di mandarlo via maldestramente ma lui si mise a ridere e con uno strattone mi spinse a terra…la sua forza era troppo impari per me ,ancora una volta il mio fisico si dimostrava troppo esile per mettermi alla pari con un maschio vero. Una volta a terra mi strappò di dosso i pantaloni della tuta le mutande e i calzini e la stessa fine fece la t-shirt. Mi prese per i fianchi come fossi una bambola e mi portò di peso sul divano mi ficcò due dita dentro e nello stesso tempo prese dalla tasca una bomboletta da cui fece uscire uno gel lubrificante che si passò per tutta la lunghezza del membro. “Ora te lo ficco in culo merda! Farai esattamente quello che facevi in cam ma stavolta proverai un cazzo vero ma devi essere tu a chiedermelo. Dai supplicami troia…supplicami di essere inculata altrimenti ti sputtano!” Tacqui per un po' e mi decisi: “Ti prego scopami!” dissi ...
... timidamente. “Non mi basta troia non sei abbastanza convincente! Supplicami di essere inculata!!!” La volgarità non era cosa mia ma capii che era quella che lui voleva e così cedetti… “Ti prego inculami…ti prego mettimelo in culo !!!!” Appoggiò la cappella al mio buchino e mi intimò di penetrarmi da solo spingendo con un colpo di reni verso di lui finchè l’asta non penetrò nel mio corpo. Bravo….ora prendi il cellulare in mano e fai il numero dei tuoi genitori. “No ti prego…”dissi mentre lui iniziava scopare il mio corpo… “Chiama troia o lo faccio io!” Composi il numero sperando che dall’altra parte non rispondesse nessuno ma così non fu…. “Ciao Lele come va? Hai bisogno di qualcosa? “ Mia madre rispose e allo stesso tempo il mio aguzzino accelerò i movimenti facendomi quasi mugolare in un misto di dolore piacere…e per amplificare la mia troiaggine mi prese il membro in mano segandolo. “No mamma volevo solamente salutarti “ In quel momento il mio amante mi suggerì di dire che sarei andato a trovarla con un’amico tra un oretta. “Vabbene amore mio vieni pure lo sai che la porta qui è sempre aperta per te!” Risposi che mi sarei preparato e sarei andata da lei. Riappesi Chiesi a Maurizio cosa avesse in mente e lui dopo aver tirato fuori il cazzo ancora duro da me e averselo ripulito sulla mia maglietta mi disse di indossare ciò che aveva portato per me. Aprii un pacchetto dove c’era della biancheria intima molto sexy completa con le calze. “Indossi ...