1. Mia moglie Laura. Cap. 7


    Data: 14/02/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: lucaxx, Fonte: RaccontiMilu

    CAPITOLO 7
    
    Mi soffermai per qualche istante pensando alle parole di Andrea, poi tornai alla realtà e mi guardai attorno.
    
    Non vedevo più Laura, quasi trascinata dietro a quel corridoio.
    
    Una fitta di apprensione mi attraversò il petto, dovevo trovarla; così mi incamminai per lo stesso corridoio.
    
    Quella parte del locale era composta da innumerevoli corridoi stretti e poco illuminati alternati a piccoli spazi adibiti a salette che si intersecavano tra di loro quasi a formare un labirinto.
    
    Mentre camminavo, incrociavo signori di mezza età e donne poco vestite, ma di Laura ancora nessuna traccia.
    
    Ansioso di ritrovarla affrettai il passo continuando a guardami in giro.
    
    Finalmente, girato l’ennesimo corridoietto, la vidi.
    
    Stava in piedi, davanti a un piccolo bancone dove erano esposte manette, frustini e cose del genere.
    
    Evidentemente il suo accompagnatore le stava descrivendo gli oggetti esposti ed il loro uso. Laura, visibilmente in imbarazzo, non parlava.
    
    Ogni tanto quell’uomo si faceva seguire da Laura tendendo la catena in modo che mia moglie, impacciata, mettesse un passo avanti all’altro.
    
    Mi tenni ad una certa distanza in modo da poter controllare la situazione senza essere visto.
    
    I due attraversarono un altro corridoio incrociando un paio di signori.
    
    “E’ una nuova schiava?”, chiese uno dei due rivolgendosi all’uomo che teneva Laura per il guinzaglio.
    
    “Sì”, fece lui sorridendo, “ma non è mia. Me l’ha affidata il sig. Andrea.”
    
    “Ah, ...
    ... bene.”, fece l’altro squadrando mia moglie dalla testa ai piedi, “E’ molto bella … spero di rivederla presto.” Detto questo, le diede una pacca sul sedere e proseguì insieme al suo amico.
    
    Laura, che risentita stava per dire qualcosa, fu tirata per il guinzaglio e fatta proseguire.
    
    Oltrepassato un ennesimo corridoio, vidi quell’uomo mentre indicava a mia moglie di accomodarsi su una poltroncina di una saletta.
    
    Per quanto cercasse di sforzarsi, non riuscì ad evitare di scoprirsi le cosce fino a lasciare completamente esposta la balza delle calze, ormai alla vista di chiunque.
    
    Presto anche altre persone raggiunsero la saletta e si accomodarono.
    
    Non erano molte, si intuiva che era una specie di evento per poche persone selezionate.
    
    Incuriosito dalla situazione e in apprensione per mia moglie, cerai posto anch’io, sedendomi in disparte.
    
    Presto vidi arrivare anche Andrea che portandosi in mezzo alla saletta cominciò: “Cari amici, questa sera diamo il benvenuto ad una aspirante schiava. Lei si chiama Laura e ve la presento subito.” Le sue parole mi fecero gelare il sangue nelle vene.
    
    Detto questo, il signore basso e grasso si alzò e tirando Laura per il guinzaglio la fece sollevare e la portò al centro della sala affidandola ad Andrea. Poi tornò a sedersi.
    
    I presenti poterono ammirare mia moglie sui tacchi alti, inguainata nel suo miniabito rosso che poco lasciava all’immaginazione e con il seno ancora più in evidenza a causa delle braccia legate dietro la ...
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