1. Io e Carla 2


    Data: 14/02/2023, Categorie: Lesbo Autore: MARCO da TROPOIA, Fonte: EroticiRacconti

    qualche giorno prima del nostro appuntamento,fissato tempo fa,Carla arrivò a casa mia dicendomi che si doveva rimandare il nostro incontro,perchè arrivava un suo cugino, che lavora a Torino.Il cugino si chiama Sandro e chiese a Carla di poter assistere alle nostre effusioni amorose,e non sarebbe ne intervenuto ne avrebbe parlato,lui sapeva degli incontri tra la zia e Carla perciò lo chiese.Arrivato quel giorno,mi feci una doccia,mi improfumai e mi vestii molto sex,gonna corta e una camicetta trasparente,ero senza reggiseno,e si notavano i capezzoli,e sopra un soprabito.Presi il motorino e arrivai puntuale a casa di Carla, la quale mi apri il cancello e mi invitò ad entrare in casa,io tremavo dall'emozione,Carla mi venne vicina mi abbracciò e mi diete un lungo bacio.Mi presentò il cugino,e con lui ci scambiammo due baci sulle guance,era un bel giovaotto sui 30 anni,e ci avviammo verso la camera da letto.Arrivati Sandro prese una sedia e si sedette a circa 2m dal letto,io e Carla ci baciammo e iniziammo a spogliarsi,presto si rimase nude.Ci mettemmo inginocchioni sul letto,una di fronte all'altra e ci masturbavamo a vicenda, avuto un orgasmo ci siamo messe a 69 e abbiamo iniziato a leccarci,dopo due orgasmi.Nel cercare una nuova posizione, mi girai verso il cugino, che si era tirato fuori ,dai pantaloni il suo cazzo,e se lo stava segando, io nel vedere quel grosso e lungo affare rimasi a ...
    ... bocca aperta. Dopo un attimo di stordimento lasciai Carla e mi misi in ginocchio davanti a Sandro,prima gli presi il suo cazzo fra le mani,era duro,vuol dire che noi lo avevamo molto eccitato,poi in bocca,ed infine gli montai a cavalcioni.Gli dieti un bacio sulla bocca,come per dirgli lascia fare a me,mi sollevai un pochino,presi il suo bell'affare , e lo avvicinai alla vagina e iniziai ad abbassarmi piano piano ed entrava anche perchè la mia vagina era piena di umori.Non lo feci entrare tutto,anche se era molto piacevole,perchè avevo paura di sentir dolore,dopo non tanto tempo Sandro mi fece capire che stava per venire,,e gli dissi anch'io,e mi riempi di sborra dandomi tanto piacere,lo baciai di nuovo sulla bocca e gli dissi bravo.Mi alsai e misi una mano sulla mia vagina,per evitare sgocciolamentosul pavimento, e corsi in bagno e me la lavai,,aver preso quel grosso cazzo mi aveva reso tanto felice.Ritornata in camera il cugino se ne era andato,dicendo a Carla che era megli cosi lasciandomi 100000 lire,,io no lo ho più rivisto.Si riprese a fare sesso lesbo,ma ogni tanto si ritornava a parlare di quel magnifico attrezzo. Ritornata a casa mia feci una lunga doccia, mangiai e me ne andai a letto.Mi svegliò mio marito con un bacio era nudo ed entrò dentro il letto dicendomi raccontami,gli dissi del grosso cazzo e dei soldi,ma sentendomi felice pensò solo a fare l'amore,e fu ancora più bello. 
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