1. Un piacevole disguido


    Data: 13/02/2023, Categorie: Prime Esperienze Autore: Tinny, Fonte: Annunci69

    Io e Marco ci conosciamo da quando andavamo all’asilo.
    
    Abbiamo fatto praticamente tutto insieme, e anche oggi frequentiamo la stessa scuola.
    
    Stiamo studiando al liceo scientifico e siamo al quinto anno. Questa mattina abbiamo fatto una lezione di matematica avanzata. Tra i due io sono quello più portato per questa materia, infatti all’uscita Marco mi chiede se oggi pomeriggio faccio un salto a casa sua per studiare e ripassare alcune cose che non aveva capito.
    
    Io sinceramente non ho molta voglia, abito in un paese distante 3 km, e per raggiungerlo devo prendere il pullman oppure andare in bici. Siamo a settembre, qui al sud oggi è una giornata molto calda e afosa. Se prendo il pullman devo stare per tutto il viaggio con la mascherina indossata per via del covid, se vado in bici invece devo percorrere un intero tratto di asfalto bollente.
    
    Provo quindi a trovare una scusa per non andare, ma Marco ormai sa come convincermi, mi propone un oretta di studio e poi un bel tuffo in piscina. Quello che non vi ho ancora detto è che Marco abita in aperta campagna in una villetta con piscina. È una piscina di quelle fuori terra, ma è enorme sarà lunga 8 metri.
    
    Non mi rimane che accettare. Mentre ci salutiamo ci diamo l’appuntamento a casa sua per le 14.
    
    Arrivato a casa, faccio un pranzo veloce e mi preparo lo zaino per il pomeriggio, metto i libri per studiare, il costume, le ciabatte e un asciugamano da stendere sul lettino.
    
    Fatto ciò mi metto a guardare con il ...
    ... cellulare un paio di video su YouTube di Downhill. Una mia passione è la Mtb.
    
    A certo punto il video si interrompe e mi arriva un SMS. “Gentile cliente, hai superato il traffico web previsto dalla tua offerta. Il traffico dati verrà riattivato al rinnovo della tua offerta.”
    
    Che palle…..va be’ più tardi rinnovo l'offerta. Poso il cellulare e mi rilasso un po' sul divano. Finisce che mi addormento e quando mi sveglio sono le 13:53. Cazzo sono in ritardo, ancora semi addormentato prendo lo zaino e scendo a prendere la bici.
    
    Arrivo a casa di Marco alle 14:17 e suono il campanello. Sento il cancello scattare e come faccio sempre entro e poso la bici sotto alla tettoia.
    
    Arrivato alla porta di ingresso ,mi apre la porta la mamma di Marco. Si chiama Francesca ha 48 anni. Sinceramente non ci faccio molto peso sul fatto che sia stata lei aprirmi la porta e non Marco, ma nel suo sguardo noto una espressione di incertezza. Francesca praticamente mi ha visto nascere, le nostre famiglie si conoscono da anni, abbiamo passato diverse ferie insieme al mare quando noi eravamo più piccoli. Fino a 10 anni era normale al mare cambiarmi il costume davanti a lei mostrando il mio pisellino.
    
    Poi si entra nella fase adolescenziale e le cose cambiano.
    
    Mi invita ad entrare e ci dirigiamo in soggiorno.
    
    “Luciano, ma Marco non ti ha mandato un messaggio sul cellulare? “ mi chiede.
    
    Io tirando fuori il cellulare dalla tasca, mi viene un flash.
    
    “Merda ho finito i giga e ho fatto tutto di ...
«1234...»