Ho trovato un amante alla mia ragazza e l’ho preso nel culo - 1 - Racconti Erotici

Ho trovato un amante alla mia ragazza e l’ho preso nel culo - 1

... stesso tavolo, per poi andare tutti assieme a mangiare qualcosa. Già con questa azione è arrivato a fare una cosa che non avrei mai immaginato, lo scopro perché prima di andare a dormire vedo su Instagram, Giulia taggata sulle foto dei suoi amici e, giusto a fianco a lei c’è Marco. Sono basito. Guardo l’ora, Giulia domani lavora, non farà molto tardi, non ha modo di “concludere” questa sera e di certo non concluderà alla prima occasione insomma… infatti va tutto liscio, Giulia mi racconta che ha conosciuto sti nuovi ragazzi, senza soffermarsi tanto sulla questione e Marco mi conferma che non è successo nulla.

A questo punto della storia però inizio ad essere preoccupato. Decido di marcare un po’ il territorio, non che mancassero le scopate ma avevo bisogno di far sapere a me stesso che andava tutto bene.

Prendo Giulia per una mano, la porto in camera e la faccio sedere sul letto, dal sorriso malizioso che mi fa ha già capito dove voglio andare a parare, apro la zip tiro fuori l’uccello già duro e glielo infilo in bocca, lei non fa una piega, se lo lascia scorrere fino in gola. Mentre gli scopo la gola con una mano gli stritolo una tetta ...

... e con l’altra la tengo per i capelli e spingo il cazzo più in fondo che riesco, lei ha le lacrime e tossisce perché sto esagerando, ma gli piace essere sottomessa e non si oppone e quando tiro fuori il cazzo per dargli respiro glielo sbatto in faccia e gli do qualche sberla, ha precum e bava su tutta la faccia e gli è colato sui vestiti e sul seno mezzo scoperto, quando sto per venire gli do un ultimo respiro e poi glielo infilo fino in fondo alla gola e sborro direttamente in gola 2, 3, 4 schizzi, mentre lo tiro fuori inizia a tossire e gli esce sborra dal naso, a quel punto prende il mio cazzo in mano e pulisce via l’ultima gocciolina.

Mentre mi sto rimettendo le mutande mi guarda con aria contrariata e mi chiede:

- E il mio turno? Oggi vado in bianco?

Gli prendo il viso con una mano e gli infilo la lingua in gola e strattonandogli i capelli gli dico

- Si, oggi vai in bianco. E guai a te se provi a toccarti da sola.

Sbarrò gli occhi scioccata e tutto ciò che seppe dire sorridendo fu:

- Che stronzo…!

Ovviamente un paio d’ore dopo tornai alla carica e la scopai per una buona ora facendola venire alla grande.

- Continua -