1. AMORE DI MAMMA SILVIA


    Data: 08/02/2023, Categorie: Anale Maturo Tabù Autore: marco7979, Fonte: xHamster

    ... ancora sesso cercando di inventarci sempre cose nuove. Ma oggi è tutto finito. Ogni tanto mi chiede un bocchino per svuotarsi le palle e, quando vuol fare qualcosa di più, mi incula, ma senza più la passione di un tempo. Ecco tutto, ora sai.
    
    TOMMY: Scusa mamma, ma mi sono fatto prendere dalla rabbia e volevo sfogarmi!
    
    SILVIA: Ok amore, conosco un modo migliore per sfogarsi. E ora facciamo a modo mio!
    
    Detto questo, sorridendo beffardamente, Silvia mollò un altro bacetto al figlio ed avviò l'auto. Percorsero a rotta di collo meno di un chilometro ed imboccarono una stradina verso una boscaglia. Era un luogo dove si erano appartati altre volte per scopare. Silvia era impaziente di prendere il cazzo di suo figlio. Quando furono parcheggiati, Silvia saltò addosso al ragazzino come un'indemoniata, era in fregola totale: rimasero qualche minuto a pomiciare e a palparsi.
    
    SILVIA: Ascolta tesoro, lo facciamo dentro l'auto oppure ci mettiamo fuori, visto che fa caldo.
    
    TOMMY: Io direi fuori, mamma, prendi il plaid che abbiamo nel bagagliaio.
    
    SILVIA: D'accordo, staremo più comodi ed eviteremo la sauna.
    
    TOMMY: Puoi dirlo, ogni volta che scopiamo in macchina torniamo a casa tutti acciaccati!
    
    Silvia e Tommy uscirono dall'auto. Silvia prese il plaid e lo stese sul prato di fianco alla macchina. In meno di un minuto furono tutti due nudi. Avevano una fretta tremenda. Mentre si spogliavano, seppur freneticamente, si palpavano l'un l'altra per aumentare il desiderio, già ...
    ... irrefrenabile. Silvia si inginocchiò ai piedi del figlio e prese l'uccello (di notevolissime dimensioni) tutto in bocca; la troietta se lo succhiava avidamente e lo mandava tutto giù in gola da vera zoccola, poi di tanto in tanto gli baciava la cappella gonfia e gli leccava le palle. Finché Tommy la spinse giù e la mise alla missionaria con le gambe ben allargate in aria: mentre veniva infilzata, Silvia ridacchiava per la felicità del momento.
    
    TOMMY: Tiè, mammina, prendilo tutto nella patonza.
    
    SILVIA: Wow...sìììì!
    
    Tommy la pompava come un forsennato, mentre Silvia, incrociando le gambe dietro la schiena di lui, teneva stretto il suo ragazzo a sé controllando anche il ritmo del movimento dentro la sua figa. Silvia mugolava come una cagnetta quando non aveva la lingua del figlio in bocca, mentre Tommy non si trattenne più di tanto e venne quasi subito nella passera di sua madre con abbondante fuoriuscita di sperma nella vagina; il giovane non si trattenne perché ne voleva fare almeno due. Infatti, anche quando ebbe raggiunto l'orgasmo gli rimase l'uccello duro ed era ancora eccitatissimo. Silvia rimase avvinghiata a suo figlio e lo baciava in bocca con la lingua che pareva un martello pneumatico. Tommy voleva incularsela: facevano spesso l'anale, ma generalmente non quando erano in auto o in camporella come oggi. Ma Tommy, avendo appena appreso dalla mamma che a suo padre piaceva scoparsela in culo, gli era presa una voglia irrefrenabile del culo della mammina. In ogni ...