I cinquant'anni di simona
Data: 01/02/2023,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Candido1967, Fonte: Annunci69
... I nostri corpi nudi si trovarono completamente a contatto l’uno con l’altro, strofinandosi in ogni loro parte. Con movimenti morbidi e sinuosi mi abbracciò e passò la testa sotto al mio braccio iniziando a mordicchiarmi e ad accarezzarmi per tutto il corpo. Poi quelle attenzioni si concentrarono solo sui miei seni. La lasciai fare, ero eccitata e curiosa di provare la mia prima esperienza con un’altra ragazza. Si fece più audace e mi infilò un paio di dita in fica cominciando a muoverle avanti ed indietro. Io chiusi gli occhi e comincia a godere. Alessia venne sopra di me con l’intero suo corpo, continuando quel gioco. Accortasi dell’effetto che quel massaggio aveva su di me non tardò ad incollare la sua bocca alla mia e ad infilarmi dentro la lingua. Ricambiai succhiandole la lingua come fosse un piccolo cazzo e baciandola a mia volta sulla bocca. Venni gemendo e dicendole ti amo. Ma dopo quell’episodio mi tirai sempre indietro ed Alessia a breve si stancò di corteggiarmi. Di lì a poco mi fidanzai e poi sposai con Paolo – che me lo aveva presentato proprio Alessia – e lei non mi cercò più”. Alessandro intervenne e rivolto alla moglie ed a Lisa: “Raccontateci del vostro matrimonio, dei vostri anni insieme. E’ vero che tu Simona facevi l’uomo e Paolo la donna?” Simona si portò il bicchiere alle labbra assaggiando un sorso di vino bianco, guardò Paolo, che con lo sguardo la invitò a rispondere a quella domanda, poi attaccò: “Tu sai bene Alessandro, perché lo hai sperimentato ...
... con la tua prima moglie, che spesso il matrimonio può portare ad una sterile tranquillità, ad una vita di coppia senza emozioni o sussulti. Ma questo non accade davvero quando a sposarsi sono due giovanissimi, come lo eravamo io e Paolo, desiderosi di scoprire il sesso e soddisfare i propri desideri ed istinti. Fra noi vi fu subito polarità ad ogni livello – fisico, biologico, chimico e soprattutto psicologico – e capimmo che l’attrazione sessuale che provavamo l’uno per l’altro ci poteva aprire un ampio ventaglio di possibilità Fra queste anche quella di approfondire e sperimentare io il mio lato maschile e Paolo il suo marcato aspetto femminile del carattere. Provammo a fare l’amore un paio di volte nel modo classico in cui lo fa un marito con la moglie ma presto ci rendemmo conto che a Paolo piaceva fare la moglie ed a me il marito. Così lui iniziò a travestirsi ed a comportarsi da femmina – e che splendida femmina era! – ed al contempo acquistammo vari cazzi di gomma che io usavo, allacciandomeli in vita, per soddisfare il suo desiderio di essere penetrato. Questo gioco ci fu piacevole e durò qualche anno. Poi Paolo sentì sempre più forte il desiderio di andare a letto con altri uomini e di portare fuori dalla nostra alcova la sua omosessualità, mentre io avvertivo pressante la necessità di essere scopata da un uomo e non solamente di penetralo con uno cazzo finto allacciato alla cintura. Decidemmo così di separare le nostre strade e la nostra ricerca del piacere, di comune ...