1. I miei primi 40 anni


    Data: 29/01/2023, Categorie: Gay / Bisex Autore: Ziapolly77, Fonte: Annunci69

    Arrivava il mio compleanno, facevo 40 anni e volevo fare qualcosa di particolare così decisi di andare in una famosa spiaggia nudista dove avevo sentito dire so trovavano situazioni piccanti.
    
    Appena arrivato vidi che c' erano anche molti naturisti e doverse famiglie e che non tutti erano nudi.
    
    Notai anche che l' etá media era più alta della mia, li per li mi sentì a disagio e rimasi in costume e maglietta poi una visione, li in mezzo ad un gruppetto c' era una trav bionda ossigenata vestita solo di una maglietta bianca e con una minchia che era il doppio della mia! Preso fa un momento di libido immediatamente sparirono tutte le inibizioni e mi denudai completamente.
    
    Nel frattempo quella magnifica trav era andata a pisciare dietro una duna ed io mosso da una forza soprannaturale la seguì e pisciai vicino a lei non potendo fare a meno di guardare quel fantasico arnese, lei capì e mi guardò negli occhi ma io timidamente abbassai lo sguardo...errore pensai!!!
    
    Lei però invece di tornare in spiaggia si diresse verso la pineta, sapevo che non si poteva andare nudi in pineta, mi rimisi la maglietta e mi addentrai anch'io. Dopo un girare tra rovi e fazzolettini usati la intravidi che si era legata la maglietta all' altezza del petto lasciando in vista tutto quel ben di dio che aveva tra le gambe!
    
    Mi rilevai la maglietta e la raggiunsi tutto nudo, mi guardò e disse "ERA ORA!"
    
    Non riuscivo a distogliere lo sguardo da quel pene immenso, lo volevo ma avevo anche un pò ...
    ... di paura perché pur essendomi infilato diverso oggettini un cazzo vero e proprio non lo avevo preso mai.
    
    "Sei tutta depilata troietta!
    
    Perché ti lasci la strisciolina di pelo?"
    
    "Perché mi piaccio così- immediatamente mi girai e dissi-Dietro invece sono completamente liscia" piegandomi a90 e aprendo il culo il più possibile.
    
    "Vedo vedo" disse nel mentre mi mollò un sonoro sculaccione e mi rigirò verso lei facendomi quasi andare a terra.
    
    Ci avvicinammo fino a toccare i nostri corpi, io presi il suo cazzo elo strofinai sul mio poi mi rigirai e passai quel grande membro tra le mie chiappe.
    
    Ero alle stelle il mio sfintere batteva come una fica anche se avevo ancora un pò di timore, lei girò intorno a me e con fare autoritario mi spinse la mia bocca verso il suo cazzone che intanto si stava svegliando.
    
    Intanto erano arrivati un paio di anziani che godevano della scena
    
    Mi sentì molto vacca e iniziai a pomparla enrgicamente.
    
    Dalla foga le feci male tanto che mi prese per un orecchio e mi disde"I denti te li puoi pur tenere, spalanca stá bocca!"
    
    Ormai avevo superato il punto di non ritorno su sue indicazioni cambiavo velocitá leccando quella cappella che diventava sempre più grossa tra le mie labbra.
    
    Quando si sentì pronta mi rigirò a pecora e piano piano si creò un varco nel mio buchetto fino ad infilarlo tutto provocandomi un dolore lancinante seguito da una sensazione come di strappato.mi tirai fuori dicendo che mi faceva male, intanto i guardoni ...
«12»