Una ordinaria giornata da domestico di una MILF - Parte 2
Data: 22/01/2023,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Ottobre Rosso 66, Fonte: EroticiRacconti
... Signora. Dai piedi al collo. I massaggi che le faccio hanno l'effetto di farla calmare e addolcirla un minimo nei miei confronti. Infatti dopo un po' che la massaggio, con voce rilassata mi fa: “Resti sempre un gran coglione incapace...ma quando mi metti le mani addosso o usi la la lingua, non per dire cazzate, ma per leccarmi...ti adoro...mi fai impazzire e mi fai venire quella voglia di cazzo da non capire più nulla....
Io, che in tutto questo frangente ho un erezione pazzesca, le rispondo: “Grazie Signora...è lei che è bellissima e la fortuna è la mia che ho il privilegio di toccarla...”
Lei: “Vieni qui che ho voglia di avere il tuo cazzo duro in bocca...e poi un pompino te lo meriti...dai, che voglio andare a fare colazione...”
Così mi svesto e col cazzo in tiro mi avvicino alla Signora che rimane stesa di pancia. Mi inginocchio accanto alla sua testa. Lei prima mi masturba un po', poi me lo prende in bocca dolcemente iniziando a succhiare dalla cappella. Alternando lingua e succhiate se lo ingoia tutto. Fantastico! Posso solo dire che i suoi pompini in crescendo sono la prova che Dio esiste e si chiama Wanda.
Godo da ...
... pazzi. Vengo con una sborrata sovrumana. Lei mi fa pure l'ingoio. Il cazzo alla mia Signora piace proprio e si vede dal fatto che se ne stacca solo quando è floscio. Ma è Lei che piace tanto agli uomini, tanto che si è fatta un discreto giro di tromba-amici giovani e prestanti. Dunque non sono solo io il suo unico trastullo sessuale. Diciamo che io, da quando è rimasta vedova di un facoltosissimo industriale che le ha lascito una fortuna, sono l'unico uomo fisso, ma solo perchè ha scoperto che può soddisfare il lato milf-mistress della sua infinita sfera erotica. Mentre con gli altri che durano in media qualche fine settimana poi li manda a fanculo, si concede nella maniera, chiamiamola così, classica. Rapporto alla pari, giumenta / stallone che se la sbatte!
Dunque, una volta finito, si asciuga la bocca con la mano e, tornando la solita “acida”, mi fa: “Adesso rivestiti e vattene!...ti do non più di 10 minuti di tempo...il tempo di vestirmi...al solito voglio trovare il tavolo apparecchiato alla perfezione con la mia colazione, nel patio in giardino...o saranno cazzi amarissimi per te...sbrigati che ho fame!”
FINE SECONDA PARTE - CONTINUA