1. uscendo dal mare


    Data: 19/01/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: ivoit55, Fonte: RaccontiMilu

    ... testa e la schiaccio contro il mio pube depilato. Comincia la danza del sesso deciso e animale. Ormai &egrave più solo il piacere a comandare. Il sangue non &egrave più nel cervello ma &egrave solamente nel cazzo che &egrave diventato il centro del mondo.
    
    dove ti eri nascosto?
    
    &egrave la quinta volta che me lo ripeti e mentre mi stringi il cazzo e ricominci a leccarlo, la tua lingua scorre dalla base alla cappella fermandosi sul frenulo per dare ancora più piacere. Scendi fino alle palle scendi ancora sotto verso il perineo, verso il culo. Lo so che ti piace stuzzicarmi il culo, lo vuoi lo vorresti scopare ma sai che io non lo concederò se non alla lingua o forse ad un dito birichino. Risali di nuovo le palle le mordi e riprendi in bocca il cazzo te lo spingo giù lo devi ingoiare tutto. Non deve esserci un millimetro di cazzo fuori dalla bocca, dalla gola. Voglio sentire la cappella che dilata la gola vorrei sborrarti direttamente nello stomaco anche se non lo farò. Ti ribelli e sollevi la testa &egrave da stronzo quale sei strisci un po’ con i denti l’asta del cazzo. Arrivi alla cappella e stringi le labbra per strapparmi un gemito di piacere. Ci riesci. Mi godo il su e giù sempre più umido e scivoloso. Lasci il cazzo e risali. Continui a leccare e risali. Verso le mie labbra e risali. Arrivi e le lingue si incrociano, sai di me. Mi piace questo retrogusto di cazzo e di sale. Mentre ci baciamo non so come ma sento che il cazzo non &egrave più libero, lo hai preso ...
    ... tra le mani e lo tieni mentre ti giro.
    
    Ti piego leggermente e lo faccio scivolare dentro di te.
    
    Il glande fatica ad entrare, deve aprirsi la strada e aprire te. Dolce e piacevole dovere. Ti rialzo, voglio che ti siedi, devi fartelo entrare dentro. Voglio che il cazzo ti sparisca dentro e che ti riempia prima di cominciare a scopare perché e di questo che parliamo. Stiamo scopando. Muovi il culo, ondeggi e sento le tue pareti che mi accarezzano morbide e mangia cazzi. Sei uno stronzo perché scopri che mi piace avere il cazzo imprigionato dentro di te. Oppure sei talmente Troia che vuoi godertelo fino all’ultimo millimetro. Tutte e due. Ti pieghi e riproponi le labbra Ti ribalto, ti costringo a pancia sotto e ti cerco. Sei sdraiato impotente sotto la mia fisicità. Il mio cazzo comincia ad esplorare gli spazi, cerca gli antri vogliosi, entra nel tuo culo aprendoti un millimetro alla volta. Ti vuole Vuole godere di te Lo spingo dentro ma non &egrave una fatica. Lo faccio scorrere ma entro nel burro. Hai un culo elastico ed accogliente. Mi piace Ti fa un po’ male ma non mi spiace. Sarà un piacere maggiore dopo. Uso il cazzo come un piolo per tenere una tenda che si pianta allargando il buco. Il dolore &egrave passato. Ti sento godere, non scappi. Il culo si spinge all’indietro a cercare più cazzo Vuole fino all’ultimo decimo di millimetro Mi implori di scoparti deciso di farti male, di spaccarti il culo, di farlo diventare una caverna in maniera di ricordare a lungo questa ...