Sexy shop
Data: 19/01/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: verpad, Fonte: Annunci69
... comunque non mi sembra pericoloso.
Mi porge il costume e mi chiudo di nuovo dietro la tenda non curandomi di accostarla completamente: perché non regalare un ulteriore spettacolino anche al ragazzo li fuori?
Consapevole che il porco si sarà già posizionato dietro allo specchio mi spoglio di nuovo, molto lentamente, chinandomi volutamente per sfilare l’indumento dalle caviglie e mostrando così allo specchio il culo incorniciato solo dal filo della mutandina. Non trattengo un sorriso pensando alla tortura che sto infliggendo a quel povero maiale lì dietro. Contemporaneamente intravedo il ragazzo là fuori che cerca con nonchalance di sbirciare all’interno.
Ho un lago in mezzo alle cosce, le mutandine sono inzuppate. Non mi sono mai sentita così porca e così eccitata.
Indosso il costume da cameriera, nero con grembiulino bianco: una gonnellina che arriva a malapena a coprirmi il sedere e un corpetto che stringe in vita e dal quale strabordano le tette a tal punto che i capezzoli sono quasi completamente esposti. Praticamente sono nuda. Mi sento un po’ ridicola, ma ovviamente so che qualsiasi uomo, a partire da mio marito, sognerebbe di vedere la propria donna agghindata in modo così provocante.
“Perché non ti lasci guardare? Così puoi avere un parere da uomo” suggerisce la voce del proprietario appena fuori dalla tenda.
Oh cazzo! Forse ho esagerato con le provocazioni. E adesso? Il pensiero di mostrarmi così a due sconosciuti fino a ieri mi avrebbe fatto ...
... inorridire, ma ora sono veramente eccitata, mi sento un fuoco bruciare dentro, non ho mai provato una sensazione così conturbante, a tal punto che la testa mi gira e sono costretta ad appoggiarmi alla parete per sorreggermi. Come guidata da una volontà esterna, coprendomi i seni con un braccio, esco dalla cabina e mi trovo di fronte ai due estranei che mi fissano estasiati. Mantengo lo sguardo basso, non riesco a guardarli negli occhi. Mi sento avvampare non so se più per la vergogna o per l’eccitazione. Non posso non notare che il ragazzo ha la mano sopra la tuta e si sta massaggiando quello che sembra essere un membro enorme. Il proprietario mi si avvicina e mi gira attorno controllandomi da ogni angolazione.
“Sei uno spettacolo, la donna più sensuale che abbia mai visto” mi dice accarezzandomi il braccio nudo. Il contatto con il porco mi fa ribrezzo, ma allo stesso tempo mi procura brividi di piacere lungo tutto il corpo. Probabilmente rassicurato dal fatto che non ho reagito, senza togliermi gli occhi di dosso, fa scorrere la mano in modo sempre più audace risalendo fino alle spalle, lungo la schiena nuda. La pelle d’oca che mi ricopre tutta conferma il mio livello di eccitazione. Mi si posiziona dietro e con entrambe le mani massaggia delicatamente le spalle scendendo poi lungo le braccia costringendomi ad abbassarle e liberare alla vista i seni scoperti. L’imbarazzo che sto provando non riesce a scuotermi dallo stato d’estasi in cui mi trovo. Non mi turba nemmeno la vista ...