Anna figlia puttana - Racconti Erotici

Anna figlia puttana

... la serva da una signora benestante , cominciava alle 9,30 del mattino ,puliva tutta la casa e all'ora di pranzo aiutava la signora a preparare per il marito ,un industriale circa della mia età .Lo stipendio era da fame , faceva due ore e mezza al giorno compreso sabato e domenica , per 400 euri al mese , ma per me andava bene ,almeno non era in strada . La padrona aveva una casa al lago , con la bella stagione , il sabato e la festa se la portava dietro per le faccende , il pomeriggio ,le dava un costume e le permetteva di prendere il sole , si faceva spalmare la crema solare su tutto il corpo ,e faceva la stessa cosa con lei , Anna mi raccontava delle palpatine della signora ,( dopo l'avventura del pronto soccorso io e Anna eravamo diventati affiatati, lei mi raccontava tutto quello che le capitava ). Sentire quelle storielle il mio cazzo prendeva vigore , e mi dovevo segare o andare al bosco dove c'erano delle prostitute che con venti euro mi facevano un pompino ( dalla morte di mia moglie non avevo più avuto delle storie ,mi limitavo alle puttane ,ma con più frequenza alle seghe ). Un giorno al rientro dal lago , Anna mi racconta che il signore ,davanti alla signora la aveva palpata , Anna si è eccitata , e hanno scopato ,mi ha raccontato i particolari , dicendomi che anche la signora se le fatta leccare prima da mia figlia poi dal padrone ,erano in giardino , poi con la signora sono rientrate , le ha fatto una specie di clistere , e il signore glielo ha messo dentro il ...

... culo ,per Anna , non era una pratica frequente ,ma quella volta è stato davvero piacevole , non avendo un cazzo particolarmente grosso a lei era piaciuto e non aveva provato dolore , anzi, per lei è stato una delle prime volta che aveva avuti un orgasmo anale . il mio cazzo ha preso forma ,si vedeva la patta gonfia ,con la mano me lo sono sistemato , e Anna ha capito che volessi tirarlo fuori , mi ha anticipato e mi ha detto, lascia te lo tiro fuori io , mi mette la mano sopra la cerniera ,la abbassa e la infila dentro alle mutande , me lo tira fuori , e dice ,come è caldo e liscio me lo mena per due tre minuti , io non sapevo cosa fare , la sua mano sul mio cazzo mi faceva sentire molto bene , dopo alcuni minuti non ho resistito ,ho spinto la sua testa verso la mia patta ,avevo ancora i pantaloni , lei si inginocchia , mentre lo teneva in bocca , mi abbassa e mi sfila pantaloni e mutande in un solo movimento ,se l'è messo tutto in bocca ,poi mi tocca le palle e a quel punto stavo per venire , faccio per allontanarla ,ma lei mi mette le mani sulla chiappe e si fa sborsare in bocca . Neppure nelle mie fantasie più audaci , pensavo di riempire la bocca di una donna , ma che bevesse tutto il mio nettare aspirando e ingoiando tutto mi ha dato una sensazione da brivido ,mi sentivo in estasi , il mio piacere l'ho manifestato con dei rantoli e dei brividi che mi salivano dalla schiena alla testa . Per riprendermi ci sono voluti diversi minuti , lei mi ha palpato e accarezzato ,baciato ...