La coinquilina trans dal cazzo piccolo.
Data: 15/01/2023,
Categorie:
Trans
Anale
Tabù
Autore: Bradi77, Fonte: xHamster
... un 'gran bel cazzone', coinquilina?
Lei ridacchia mentre si risiede sulla poltrona, il petto nudo, frugando già nella sacca del tabacco per prelevare il necessario al confezionamento di un'ulteriore sigaretta bitorzoluta farcita.
“Anche tu di tanto in tanto gironzoli in mutande, coinquilino. Sappi che anche io ho l'abitudine di guardare i culi. E di soppesare con lo sguardo i pacchi. Il tuo è un bel pacco. Ha l'aria turgida, non so se mi spiego”.
“Merito dei calzini che mi arrotolo nelle mutande”, dico io, e ridiamo ancora. Carla arrotola un filtro, sbriciola qualche fiorellino nel tabacco che tiene nella mano sinistra, mescola, e nel giro di qualche secondo confeziona un'altra Bitorzoluta. Chiude la cartina leccandola dal basso verso l'alto, lentamente, guardandomi.
“Smettila di m*****are quella canna”, dico io.
“Se preferisci m*****o te”, mi dice lei.
“Lecca quella canna quanto cazzo vuoi”, dico io. “L'importante è che non me la passi grondante di saliva”.
“Mmmmh. Ti farei grondare di saliva qualcos'altro, ti farei”.
“Non riuscirai mai a superare il recinto elettrificato”, dico io. Lei ride. Poi si accende la Bitorzoluta. Stiamo per un po' in silenzio a guardare la tv: l'improbabile eroe sta facendo ritorno alla base con un asteroide infilato per traverso nella coda dell'astronave, e il robot di bordo sta informandolo che sembra che l'intero asteroide sia un diamante purissimo. Evviva, sono ricchi. Titoli di coda. Avvio della puntata ...
... successiva.
Carla tossicchia e si allunga per passarmi la viscida Bitorzoluta aromatica. Io ringrazio, e le guardo le tette. Lei se ne accorge, me le scuote davanti alla faccia, sorridendo. "Ti piacciono, brutto maiale, ti piacciono. Non le guardi mica per cortesia: le guardi perché ti arrapano”.
“Hai delle belle tette, me le butti praticamente in faccia, non posso non guardarle”, mi schermisco io. “E poi sono fumato a sufficienza, non ho il pieno controllo dei miei occhi. Il coccodrillo nascosto da qualche parte nella mia testa vede un paio di tette e grida “TETTE! TETTE! TEEEETTEEE!!!”, e ordina agli occhi di continuare a guardare. Non lo faccio mica apposta. Anche perché la parte ancora senziente di me controgrida “OCIO, NON BADARE ALLE TETTE! CAZZO E COGLIONI, RIPETO: CAZZO E COGLIONI!”.
“Uff, odio gli etero recalcitranti”, fa lei.
“Tu ti accoppi esclusivamente, con etero recalcitranti”, dico io.
“E' il gusto della conquista”, mi dice lei tra il serio e il faceto. “All'inizio fate gli schizzinosi, poi mi implorate di potermi leccare il cazzo. Cioè, la clitoride allungata”.
“Pensavo che le tue conquiste si limitassero a volertelo mettere in culo”, dico io.
“No, no”, mi dice lei. “Le mie conquiste in genere finiscono per succhiarmelo entusiasticamente. Poi mi implorano di non andare a raccontarlo in giro, ovvio”.
“Frequenti gente strana, coinquilina”.
“Se te lo mostrassi, vorresti succhiarlo anche tu, credimi”.
“Hai un futuro come venditrice di auto usate”, ...