1. 279 – Francesca: Giorni di vacanze al mare


    Data: 11/01/2023, Categorie: Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... mani e l’ha baciata poggiando con forza le labbra su quelle di Francesca.
    
    A lei lui piaceva e si aspettava che Luigi la baciasse ma non in quel momento: Non ha opposto resistenza e nella serie infinita di baci che si scambiavano, non appena lui ha messo la mano in mezzo alle gambe lei lì per lì non ha capito più nulla.
    
    A quel punto sia per il caldo estivo sia per la voglia reciproca, si sono levati gli scarsi indumenti che indossavano scoprendo che erano tutti e due abbronzati ma non solo: lui aveva un cazzo splendido e dall’eccitazione era tanto duro che sembrava fatto di marmo caldo mentre le tette di Francesca avevano i capezzoli dritti e duri come dei chiodi.
    
    Francesca per un istinto ormai abituale si è chinata e lo ha preso in bocca mentre lui ansimava e mugolava sospirando ed ululando non a voce alta ma soffocando la voce per non farsi sentire dagli altri.
    
    Lei nel tenere il cazzo in bocca pensava a quando lo avrebbe preso nella sua fighetta di giovane donna.
    
    Invece non è andata così.
    
    Lui sottovoce, quasi sussurrando, le ha chiesto di scendere dal letto e poggiare con il petto sulle lenzuola ma tenere le gambe dritte poggiate sul pavimento così da mostrare il culo e la figa.
    
    Lei si aspettava una chiavata da dietro alla pecorina, era sicura che lui non l’avrebbe inculata. Era comunque pronta, ed ormai allargata, per essere inculata ma era il suo ultimo pensiero e desiderio.
    
    Inaspettatamente Luigi dopo aver appoggiato il glande alla figa che se lo ...
    ... aspettava dentro, lo ha avvicinato allo sfintere anale aprendolo con estrema delicatezza. Lo sfintere già ben collaudato a ricevere cazzi si è allargato e la figa di Francesca ha gocciolato tanto era bagnata.
    
    Sentirlo dentro senza il preservativo a lei dava tanto piacere e credendo che non le piacesse, Luigi le ha proposto di prenderlo nella figa.
    
    Erano i giorni fertili e la paura di restare gravida era tanta. Però era combattuta perché non voleva perdere la possibilità per conquistarlo.
    
    Francesca ha deciso di farsi chiavare nella figa, tanto per provare nella speranza di non avere tra pochi mesi la pancia.
    
    Con il cazzo in culo, Luigi le ha infilato due dita nella figa ed ha preso un po’ di liquido che ha sparso intorno allo sfintere dando a lei una magnifica sensazione.
    
    Nella fighetta sono entrati prima un dito ma visto che era già abbastanza larga (lei era ben navigata) lui ne ha messo due e contemporaneamente lei ha rilassato l’ano in modo che lui sentisse ad un certo punto allargarsi il culo ed il cazzo potesse così scivolare comodamente dentro di lei.
    
    Era magnifico sentirlo senza preservativo ma il piacere stava per finire.
    
    Lui si è sfilato e lei non sentiva il glande aprile l’intestino.
    
    Un istante dopo, lui arrapatissimo, con una entrata senza termine le ha messo il cazzo nella figa. All’inizio a causa della rigidità dell’asta, faceva un po’ male ma poi bagnandosi Francesca lo sentiva affondare con colpi secchi.
    
    Che goduria!
    
    Francesca non ...
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