1. IL sogno di Gianna


    Data: 06/01/2023, Categorie: Anale Maturo Voyeur Autore: maurovali, Fonte: xHamster

    E' molto presto stamani, le 5 passate da poco.
    
    La Gianna dorme profondamente.
    
    Un'ora fa l'ho sentita muovere: si era svegliata, certo dopo un sogno.
    
    Ho allungato la mano e ho trovato le sue natiche calde.
    
    Gliele ho accarezzate. E' un gesto delicato che faccio sovente, come per chiederle se vuole essere soddisfatta in qualche modo. Se si scansa, lascio perdere, ma se sta ferma continuo.
    
    E' stata ferma e io ho seguitato a carezzarle il culo e i fianchi. ha sospirato, Gianna; un sospiro di gradimento e di soddisfazione.
    
    La mano s'è imtrodotta fra le sue natiche formose e il dito medio ha cercato il buco del culo.
    
    Ho iniziato un delicato titillamento progressivamente sempre più indiscreto.
    
    Gianna ha spinto il fuori il culo, verso di me come faceva per farsi trombare quando ero ancora potente. Ora il culo era del tutto scoperto e proteso.
    
    Ho ritirato il dito insalivandolo per facilitare la penetrazione e quando le ho ricercato il buco del culo, ha fatto un gemito prolungato: aveva decisamente voglia.
    
    Ha il buco del culo molto tonico e resistente mia moglie, ma anche disponibile e -con le dovute attenzioni- pronto ad accogliere un bel cazzo.
    
    Il titillamento ha lasciato il posto alla penetrazione e tutto il dito è entrato dentro. Lo muovevo decisamente come per incularla.
    
    S'è voltata verso di me. "Mauro..." ha sussurrato: "Ti va di leccarmi?"
    
    "Sei eccitata, vero?"
    
    "Si, tanto... Hoo fatto un sogno erotico... Ho sognato un cliente che è già ...
    ... venuto al negozio e che mi piace...E' un bell'uomo e mi sa che anch'io gli piaccio... Ho sognato che ci uscivo proprio con quell'intenzione, sai?... Mmmmmmmmmmmmm"
    
    Scivolo sotto le lenzuola e mentre lei si è messa sdraiata divaricando le cosce, ho preso il mio cuscino e l'ho spinto sotto il suo culo sollevandoglielo, per poterla leccare meglio.
    
    Appena sono arrivato alla vulva, ho sentito il fortissimo odore buono del sesso eccitato. Era già mezza.
    
    Che bello! Lei, come fa sempre, mette una mano sulla mia testa e mi guida nei movimenti.
    
    C'è voluto poco per iniziare a sentirla smaniare e muovere il bacino. La sua mano mi teneva la testa premuta forte sulla vulva eccitata, scivolosa, odorosa di umori.
    
    Movimenti sempre più veloci, poi: "Oddio!! fermati sennò vengo subito..."
    
    "Troia," sibilo: "Troia, hai voglia davvero di lui, lo sento... Ma sai una cosa? Al club in rete che io frequento, ci sarebbe un bell'uomo che vorrebbe conoscerti. Che dici? Se gli dicessi di farsi avanti?"
    
    "Mmmmm, e com'é? Lo hai visto su Skype?"
    
    "E' un bell'uomo, credimi... Che faccio? Lo invito...?"
    
    "Ruffiano!... Cornuto ruffiano... Cornuto!... Ma lo sa quello, che tu sei un cornuto che vuoi farti trombare la moglie perché sei impotente e solo segaiolo?"
    
    "Si, Gianna, lo sa. Ma sai è un tipoo molto corretto e per bene... Magari potresti conoscerlo come amico... Poi... Se vi piacete... Perché no?!"
    
    Gianna allunga la mano vero di me e sente che ho il pene eccitato, barzotto. ...
«12»