02 - il tradimento con lorenzo - voglia di nuove esperienze estreme
Data: 03/01/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: ombraerotica, Fonte: Annunci69
... poté constatarlo anche dal proprio cellulare.
«Posso fare una chiamata?» disse allora la donna all’anziano uomo.
«Con la tempesta capita spesso che non funzioni, ecco ascolti» rispose l’uomo da dietro il bancone della reception offrendole la cornetta.
Il telefono era muto.
Lorenzo e Daniela sconfitti si rimisero in auto tentando di non bagnarsi, ma la tempesta era così potente e il vento così forte che bagnò i vestiti di entrambi in pochi secondi, a Daniela l’ombrello gli si ribaltò a causa del vento, la pioggia la investì inondandole i capelli e la camicetta bianca e il resto degli abiti.
Una volta in auto stava tremando dal freddo.
«Senti Daniela, potremmo andare in giro a cercare una camera libera per te, ma vedo che stai morendo di freddo. Ti buscherai una polmonite se non ti asciughi, io posso soltanto aiutarti ospitandoti a casa mia, si trova a pochi isolati da qui».
Lei lo guardò pensierosa mentre tremava, era l’unica cosa che avrebbe soltanto peggiorato i suoi sensi di colpa verso il marito, ma era anche l’unica via d’uscita da quella situazione. Accettò annuendo con vigore, non riusciva a parlare dal tremore che aveva addosso.
Casa di Lorenzo era una villetta indipendente situata in una zona periferica della città. L’uomo fece entrare Daniela e le diede subito un asciugamano per asciugarsi i lunghi capelli neri che le si attaccarono al viso per quanto erano bagnati.
La donna soltanto in quel momento notò che la camicia bianca era divenuta ...
... semi trasparente e mostrava comunque ciò che era celato sotto. A Lorenzo più di una volta era già caduto l’occhio su quel dettaglio che gli fece notare che la donna che aveva portato a casa era in possesso di un reggiseno nero e di due tette davvero molto sode, nonostante si trattasse di una terza almeno.
«M-mi posso cambiare i vestiti?» chiese Daniela un po’ titubante.
«Certo, non ho vestiti femminili, vivo da solo. Posso però darti qualcosa di mio.»
«Dove posso cambiarmi?»
«In bagno andrà benissimo,» rispose lui, «da questa parte».
Lui l’accompagno in bagno per poi andarle a prendere dei vestiti: una t-shirt e i calzoni di una tuta che non usava da un po’ di tempo.
Lei attese in bagno e intanto si stava asciugando i capelli con un phon che era riuscita a trovare in un cassetto.
Lorenzo le portò i vestiti per cambiarsi e poi richiuse la porta sorridendo come per informarla che poteva fare come se fosse a casa propria.
Lei terminò di asciugarsi i capelli e rimettendo il phon dell’uomo nel cassetto notò che all’interno c’era qualcosa che attrasse il suo sguardo. Conosceva bene quel pacchetto, era di una nota marca di preservativi. Incuriosendosi lo prese per vedere quanto ne avesse ancora a disposizione, in casa era solo è vero, ma a quanto sembrava non era sempre solo, e pensandoci bene neanche quella sera era da solo. Per caso l’occhio le cadde sulla misura del condom scritta sul pacchetto e notò che riportava la scritta XXL, suo marito lo aveva bello ...