02 - il tradimento con lorenzo - voglia di nuove esperienze estreme
Data: 03/01/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: ombraerotica, Fonte: Annunci69
... stucco e non seppe cosa rispondere così farfugliò qualcosa di confuso.
«Non ho capito bene, mi pare di aver sentito che non vuoi» disse l’uomo.
«No… non lo so cosa voglio… è che io non ho mai… mai…»
«Non mi dire che sei vergine, Marco ha avuto questo bel culo che gironzola per casa e non te lo ha ancora messo lì dentro?»
«No… avrebbe voluto, ma io ci tengo…»
«Ci tieni? Dopo che avrai assaggiato il mio cazzo nel tuo bel sederino terrai di più al sesso anale che al tuo bel buchetto vergine.»
«No, ma sei impazzito, poi il tuo è mostruoso, mi ucciderebbe.»
Lui la fece girare e le puntò la cappella dritta nel buco del culo mentre la prendeva nella gola. Gliela fece strusciare un po’ sull’orifizio in attesa di sentire i suo gemiti.
Lei non disse nulla e tentò in tutti i modi di non fargli sentire che le piaceva. Ma il suo corpo stava cedendo alla tentazione e si accorse che era lei stessa a premere il suo culo sulla punta del cazzo dell’uomo.
«Ecco, vedi che il tuo culo brama il mio cazzo?» chiese Lorenzo e senza aspettare risposta la sculacciò violentemente.
Daniela urlò e fece un piccolo saltello, si rese conto che ormai il suo corpo era in balia di quel cazzone e non avrebbe potuto dirgli di no.
L’uomo la spinse verso il divano, ma stavolta dalla parte opposta e appoggiò la donna sul morbido schienale posizionandola a 90°.
«Per favore fai piano, ho paura» disse lei.
L’uomo sembrava molto esperto in questo campo e iniziò sputando sullo ...
... sfintere e colpendola nuovamente con una manata. Con la possente mano ancora poggia su una natica gli premette il pollice forzando il buco del culo di Daniela.
«Dannazione, fa male!» si lamentò lei.
L’uomo non ci fece caso e infilò anche l’indice e il medio facendo uscire il pollice, adesso le due dita più lunghe stavano penetrando il culo di Daniela e lei sentiva come se glielo avesse già spaccato in due.
«Non ci credo che vuoi davvero incularmi, è impossibile!» si lamentò nuovamente.
«Se io ti dico che ti inculo significa che ti inculerò e godrai come una cagna in calore» disse l’uomo prendendo in mano il cazzo e sbattendo sul gran culo di Daniela, lei poté percepire che era pronto. Non poteva capire come aveva fatto, ma soltanto dopo qualche minuto dall’orgasmo quel mostro era ancora in tiro e pronto per fotterla ancora più duramente.
Sentì la cappella puntare nel suo buchetto ancora vergine e lubrificato soltanto dalla saliva di Lorenzo e si preparò al peggio.
«Pronta a essere impalata?» chiese l’uomo e senza ricevere risposta la penetrò con forza e decisione allargandole il culo deflorandolo.
Daniela si sentì quasi svenire dal male che provava per il suo culo ormai rotto, ma resistette in attesa che il dolore lasciasse posto a un eventuale piacere che non aveva ancora mai provato.
L’uomo continuò a spingere inserendo tutta la cappella e buona parte del suo cazzo con diversi affondi che fecero perdere la vista alla donna. I suoi occhi si erano rivoltati ...