1. Elisa ha voglia di sesso


    Data: 27/12/2022, Categorie: Autoerotismo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    Elisa si è appena svegliata ed è nel suo letto. É sola perché le sue colleghe di facoltà sono ancora a casa per le vacanze di Pasqua. Quel risveglio la trova eccitatissima ed avrebbe voglia di parlare di sesso con qualcuno che poi la potesse portare ad avere un orgasmo. Nicole è uscita presto e non le ha detto né dove sarebbe andata né l’ora del rientro. Elisa ha pensato che la madre Nicole sarebbe rientrata dopo mezzogiorno. Lei si leva dal letto e prende il suo lap top andando subito a vedere chi le avesse mandato delle email trovandone alcune delle sue amiche ma a lei non è sufficiente per calmare la sua voglia o distrarla e farle perdere il desiderio di fare sesso. In quel momento avrebbe voluto Nicole ma non avrebbe disdegnato Rocco che per lavoro è sempre lontano e viene a casa solo sporadicamente. Appena fuori dal letto indossa mutandina e reggiseno, durante la notte non li aveva poiché il pigiama era sufficiente. Ciò che ha indossato al risveglio non è lingerie speciale ma solo perizoma e balconcino blu elettrico ricamati in nero. Elisa si guarda allo specchio e dice a sé stessa “Mi sta bene e credo che piacerebbe anche ad altri. Queste tette abbastanza grandi mi piacciono molto!” In effetti sono tette da terza abbondante, quasi una quarta misura, con capezzoli piccoli e molto appuntiti, prominenti e sensibilissimi a cui basta poco per farli diventare dritti e duri come chiodi, soprattutto se qualcuno li lecca dando colpi di lingua veloci in modo che la saliva si ...
    ... asciughi subito all’aria facendo sentire la sensazione di fresco. Guardando bene quei capezzoli si ricorda di quando il suo amore trans, Giulia, li leccava e li lasciava sempre tutti bagnati dopo averli succhiati per bene e le chiedeva di guardarli mentre la saliva colava come fosse stata sborra. Lei trova quell’immagine di sé stessa eccitantissima ed in particolare delle sue tette. Nel guardarsi e nel coprire e scoprire le tette, con la voglia che si ritrova e con la meravigliosa immagine che sotto gli occhi, ripensa a quando, scopando, sta seduta su Rocco sollevandosi ed abbassandosi. Inoltre il pensiero del viso di Rocco con la pelle appena sbarbata che è far le sue tette la fa impazzire per non parlare di quando lui fa l’intraprendente e lecca quelle punte sensibilissime, allora è il top del piacere. A quel punto ad Elisa piace sentirsi porca in ogni parte del suo corpo. Quelle idee ed i ricordi fanno diventare Elisa un oggetto eccitante e lei si sente pornografica. Per lei è una sensazione unica irrefrenabile e le piace tantissimo al punto che decide di levarsi il reggiseno perché pensando solo ai capezzoli vuole vederli così come li fa diventare Rocco, belli, rotondi e grandi, duri e lunghi. Appena li titilla con le unghie appuntite si eccita sempre di più. La mente di Elisa vaga tra sensazioni, immagini di sé che scopa, che viene leccata e ricordi di email di amici intimi che la desiderano. Uno di questi è José che, dalla Francia per studio, le scrive che vorrebbe leccarle ...
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