Un'inculata tira l'altra - Racconti Erotici

Un'inculata tira l'altra

Franco mio marito vuole che io racconti la mia esperienza con lui. Avevo da poco avuto il posto alle poste e dopo una storia finita male e un certo periodo di sbandamento, ho conosciuto Franco, un collega pure lui singol.

Abbiamo preso a frequentarci così che piano piano ci sono andta a letto, non avevo grande esperienza ma lui era diverso, primo abbastanza dotato specie un lunghezza, quando facevamo l'amore aveva una resistenza in durata impressionante poi dopo poco tempo era nuovamente in tiro, mi scopava per ore. Con lui ho cominciato a provare nuove cose come il sesso orale, credevo fosse una cosa da puttane, ma fra due persone che si amano non è così anzi è bellissimo, a fare sesso in varie posizioni, ma vi era una cosa che non mi andava di provare ed è stato quando voleva farlo nel culo. Non credevo fosse una cosa da fare tra uomo e donna e perlomeno tra fidanzati.

Abbiamo passoto assieme poi un ponte nel mese di dicembre di alcuni anni fa in un appartamentino mansarda di sua proprietà ereditato, perme era la prima volta che passavo un'intera notte con un'uomo e anche quella sera lui ha provato con il mio culo, devo dire che sono una bella forme morbide come tante, ma io no.

Quando ci siamo messi ha dormire ripensavo a quello fatto, fantastico, e al suo tentativo, però ero tentata. La sera dopo così quando eravamo a letto lui mi ha chesto se volevo dargli il culo e io ho detto di si, sorpreso si è procurato in cucina dell'olio poi ha preso ha baciarmi ...

... dicendomi tante cose dolci, che ero brava, bella con un bel culo vedrai che ti piacerà, io ho preso a ungere il suo uccello, devo dire un poco tesa vedendolo grosso ma soprattutto lungo poi mi sono stesa girata bocconi Franco mi ha baciata il culo eleccata poi ha cominciato a lubrificarmi e mi ha infilato undito in culo, cosa che non aveva mai fatta, ha poi preso ed abboccata la cappella al buco quando era ben abboccata a dato un colpo di reni spingendo.

- Ha, mi spacchi. O detto.

Franco ha data un'altra spinta e ho avuta la sensazione di una sfera che allargasse il mio culo, poi ho sentito stringersi il buco attorno a un qualcosa di tondo.

- Oddio. Ho detto.

- Dai Mirella la cappella è entrata, senti?

- Si ma è grossa mi sento tutta larga.

Franco ha preso e spinto ed è stato come se un serpente fosse entrato dentro di me, poi ha preso a pomparmi lentamente prima piccoli colpi poi tirandolo quasi fuori fino alla cappella poi riscivolando dentro in tutta la sua lunghezza mi baciava la nuca e nelle guance dicendomi cose dolci, poi ha preso e si è piantato dentro spingendo ancura su a colpi fitti, mi sono sentita gonfiare di calore il culo siccome non usavamo nessuna precauzione per la prima volta era venuto dentro di me, ancora rigido ha preso ed è uscito dal culo, che sensazione, con un piccolo schiocco.

Si è steso accanto a me che ero rimasta stesa boccone, mi ha baciata e accarezzata dicendomi.

- Ti ho fatto male?

- Poco quando sei entrato ma poi è stato ...