Elisa in vacanza al mare con Nicole ed Angela
Data: 24/12/2022,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... sentivo parlare ed ecco che in cucina si presenta Elisa “Sei un bel maialino! Te le fai tutte e due e a me niente?!”Già prima che Elisa avesse finito di parlare si era già inginocchiata davanti a me, tirandomi fuori l’uccello per un pompino; io ero seduto su una sedia.Baciandomi anche bocca mi disse “Vedo che è moscio ma sentirlo crescere in bocca è meraviglioso”Mi leccava e succhiava l’uccello da troietta consumata. Se lo faceva arrivare sino in gola, stringendolo alla base per contenere il mio impeto. Il suo modo di fare e le sue parole mi avevano fatto tornare la voglia di sborrare fin da subito ma la riserva nei testicoli era scarsa. Elisa non appena il mio cazzo era diventato turgido si sedette sul tavolo di fronte a me, si scostò la mutandina che le copriva la fighetta, poggiò la sua mano sulla nuca e mi spinse con la faccia sulla figa depilata “leccami bene, fammi godere, bevi tutto che poi ti ricompenso. Sono la tua troietta!”.Iniziai una leccata delicata alla figa della Elisa che sempre più si allagava di umori fino a che lei mi disse “Prendi il bocca il clitoride, leccalo, fallo diventare dura, spompinalo” Non me lo feci ripetere due volte e sentii subito il grilletto diventare duro e allungarsi fra le mie labbra, cominciai a succhiarlo, andando su e giù con le labbra come lei aveva fatto sul mio cazzo. Elisa non durò a lungo. Dopo qualche minuto mi riempi la bocca dei suoi umori, soffocò i suoi gemiti con un tovagliolo mentre ...
... premeva nel contempo la mia testa fra le sue natiche.Io ero nuovamente arrapato. Il profumo ed il sapore della figa giovane mi aveva fatto venire voglia di scoparla e Elisa non faceva niente per farmi godere. Allora mi staccai da lei, la presi di peso dal tavolo la feci sdraiare a terra e la penetrai aprendole il buchetto posteriore. Stavolta temevo che la madre oppure Angela si palesassero in cucina durante l’accoppiamento. Pertanto eccitato dalla situazione così rischiosa mi dimenai come un forsennato.Elisa mugolava e si contorceva mentre le sollevavo e le divaricavo le gambe mentre io andavo verso il mio orgasmo ed infatti venni dopo pochi minuti inondando Elisa di ciò che potevo. Elisa sussultò, venne in un orgasmo squassante e silenzioso.Ora sia io che Elisa eravamo stanchi, soprattutto io, con i nostri liquidi che si asciugavano sulla pelle, con le gambe indolenzite e con i muscoli addominali che ancora agitati dall’orgasmo appena provato. Un quarto d’ora per riprenderci e poi ognuno di noi due andò sotto la doccia.Io ero stanchissimo e rimasi a casa a dormire. Angela e Nicole dopo 30 minuti erano in spiaggia sotto il nostro ombrellone, con occhiali scuri per mascherare un po’ i loro visi, indossando dei bei bikini.Nicole da troietta quale era, appena sentì lo scatto della serratura della porta che si chiudeva, venne da me a dormire al mio fianco.Angela Nicole si godettero una mattina di riposo, di sole e di bagni, io la tenerezza di Elisa.